Torna la campagna per la sicurezza stradale "La vita è tua, non perderla per strada". Testimonial Piero Pelù e Carlo Conti

Una campagna di sensibilizzazione rivolta soprattutto ai giovani e che, per trasmettere loro l'importanza della sicurezza e della prudenza sulle strade, si avvale di due testimonial d'eccezione: Piero Pelù e Carlo Conti. Si tratta della nuova fase della campagna per la sicurezza strada "La vita è tua, non perderla per strada" che entrerà nel vivo la settimana prossima. Da lunedì 16 ottobre infatti i volti del cantante e del presentatore appariranno sui poster affissi per le strade cittadine e nelle locandine che saranno appese nelle scuole, nei centri giovani, nelle sedi delle associazioni sportive e in tutti gli altri luoghi frequentati dai ragazzi. L'obiettivo è colpire le loro attenzione con un'immagine shockante e un messaggio forte: la foto di un incidente stradale, il volto di Piero Pelù e di Carlo Conti e una frase "Ti voglio vivo" con cui i due si rivolgono direttamente all'interlocutore.La campagna, che rientra nel progetto più complessivo per il decoro della città "Amo Firenze", è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni e da Fausto Rapisarda assistente del presidente di Fondiaria-Sai che ha sponsorizzato l'iniziativa. Erano presenti anche il comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini e la vicecomandante Patrizia Verrusio, Sergio Cianti dell'Associazione europea familiari e vittime della strada, promotrice insieme al Comune del progetto, Valentina Brogioni e Loretta Casini rispettivamente sorella e madre di giovani vittime degli incidenti stradali."I numeri degli incidenti continuano ad essere drammatici – ha spiegato l'assessore Cioni –: l'anno scorso a Firenze si sono registrati 5.660 incidenti che sono costati la vita a 35 cittadini mentre ben 4.460 hanno causato ferite alle persone coinvolte. E anche quest'anno il bilancio degli incidenti è sempre più simile a un bollettino di guerra: abbiamo già superato quota 4.200 con 15 morti e oltre 3.500 feriti. Si tratta – ha aggiunto l'assessore Cioni – di dati che ci convincono, una volta di più, della necessità di proseguire con le campagne di sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale per promuovere in tutti i cittadini, e in particolar modo nei più giovani, l'importanza del rispetto delle regole". Per raggiungere l'obiettivo l'Amministrazione comunale ha deciso di proseguire con la filosofia già sperimentata con successo negli anni passati: ovvero colpire i cittadini con immagini forti e che mettono di fronte alla realtà tragica degli incidenti stradali. E questa volta per rendere il messaggio ancora più forte e soprattutto per catturare l'attenzione dei più giovani, l'Amministrazione ha chiesto l'aiuto di Piero Pelù e Carlo Conti che hanno "prestato" i loro volti alla campagna. "Ringrazio Pelù e Conti per la loro preziosa collaborazione – ha dichiarato l'assessore Cioni – perché sono convinto che grazie a loro il messaggio della campagna arriverà a un pubblico più vasto e soprattutto ai giovani, tra le prime vittime sulle strade. Dobbiamo far capire a tutti che gli incidenti possono accadere a chiunque e che nella stragrande maggioranza dei casi dipendono da un comportamento scorretto. Per questo dedichiamo particolare attenzione all'informazione e alla prevenzione, ma dove necessario scatterà la repressione, ovvero le multe". L'assessore Cioni ha infatti annunciato che entro la fine del mese saranno attivati i due nuovo fotored, ovvero i disposititivi per la documentazione fotografica delle infrazioni in area semaforica, che di fatto multano automaticamente chi passa con il rosso. I due apparecchi, che si aggiunge a quello già attivo da metà gennaio all'intersezione tra lungarno Colombo-Ponte da Verrazzano-via De Sanctis, sono stati installati in corrispondenza dei semafori tra viale Guidoni e via Torre degli Agli e tra via Piagentina e via Arnolfo. "Il passaggio con il rosso è una delle cause più frequenti, insieme all'eccessiva velocità e alla guida in stato di ebbrezza, degli incidenti – ha spiegato ancora l'assessore Cioni – e per questo abbiamo deciso di utilizzare questi apparecchi in alcuni degli incroci a più alto rischio incidenti. Si tratta di interventi che mirano soprattutto alla prevenzione piuttosto che alla repressione: per questo sia i fotored che gli autovelox sono segnalati da cartelli. Ma per chi comunque viola le regole, scatta sicura la multa". E i dati evidenziano come le segnalazioni non siano sufficienti a scoraggiare i "pirati" della strada: dal 16 gennaio al 31 agosto il fotored di lungarno Colombo ha rilevato 3.584 violazioni, con una media di oltre 16 multe al giorno. "E' evidente che contro chi continua a violare sistematicamente le regole del codice della strada mettendo in pericolo la propria vita e quella altrui non possiamo far altro che utilizzare il pugno di ferro. Ma il nostro obiettivo prioritario – ha continuato l'assessore Cioni – è prevenire gli incidenti, facendo capire agli utenti della strada che il rispetto delle regole non è una limitazione della libertà ma un modo per salvaguardare la vita".Rapisarda di Fondiaria-Sai si è soffermato sulla peculiarità della campagna di sicurezza stradale del Comune. "Abbiamo sostenuto con forte determinazione questo progetto dalla sua nascita ad oggi. Si tratta di un progetto moderno di grande valore sociale e morale, che ha visto premiate con importanti riconoscimenti le campagne pubblicitarie che sono state realizzate a sostegno dell'iniziativa. La campagna si è articolata con messaggi pubblicitari forti e immagini a volte scioccanti, destinate a suscitare nei nostri giovani riflessioni sul rispetto della propria vita e su quella degli altri. Riproporre il concetto di prudenza come valore moderno – ha concluso Rapisarda – è un dovere di tutti ed ecco perché siamo nuovamente insieme per tenere alta l'attenzione". (mf)SEGUE FOTO CGE