Donzelli e Sensi (AN): «La visita del Ministro Fioroni un'occasione persa per Firenze»
«La visita del Ministro Fioroni poteva essere l'occasione per affrontare seriamente, in tavoli istituzionali, importanti e delicate questioni nazionali e locali dell'universo scuola. Purtroppo il presidente della Provincia Renzi ha organizzato una passerella utile più a mettersi in mostra che ad affrontare le questioni importanti della scuola». Così il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli e il consigliere provinciale Guido Sensi commentano l'incontro di questa mattina tra il Ministro della pubblica istruzione ed i rappresentanti del mondo scolastico al convegno organizzato dalla Provincia di Firenze a Palazzo Medici Riccardi.«Anche gli studenti hanno sottolineato i due esponenti del centrodestra erano stati selezionati ed in mano avevano fogliettini già pronti: non c'è stata nessuna possibilità di aprire un confronto reale e sincero con il mondo scolastico. Oggi poteva essere il momento per chiedere chiarimenti sui pochissimi fondi stanziati dal Governo per l'edilizia scolastica, per chiedere spiegazioni sul nuovo esame di maturità che vedrà una maggioranza di membri esterni a giudicare gli studenti, escludendo quindi di fatto una serena valutazione sul percorso personale di ciascun ragazzo. Ma, soprattutto, poteva essere l'occasione per affrontare nelle dovute sedi istituzionali la questione dell'istituto tecnico industriale Leonardo Da Vinci».«La giunta Domenici hanno aggiunto Donzelli e Sensi da anni parla di statalizzare l'istituto tecnico, al momento di proprietà del Comune, senza entrare nel merito delle conseguenze per il personale docente e non, e senza affrontare il dramma strutturale che sta vivendo la scuola. Il prefabbricato del biennio, interamente in "eternit", doveva essere sostituito negli anni '60 e invece, sempre più fatiscente, continua ad accogliere centinaia di studenti tutte le mattine».«C'è poi da sottolineare il ruolo mortificante della commissione cultura del Comune ha aggiunto Donzelli convocata ufficialmente nella sede della Provincia con all'ordine del giorno un solo punto: fare la claque alla passerella di Renzi con Fioroni. Nessuno spazio istituzionale di riflessione, di confronto o di intervento».«La temporanea presenza hanno concluso i due consiglieri di AN della sinistra al Governo ha fatto ubriacare gli esponenti istituzionali locali, che appena arriva un Ministro si comportano come bambini alle giostre dimenticandosi il proprio compito nel risolvere i problemi della nostra città». (fn)