Bosi (FI): «Se ci fosse la pista parallela Quaracchi non soffrirebbe»

Questo il testo dell'intervento del consigliere di Forza Italia Enrico Bosi:«Il puzzo di kerosene a Quaracchi è senz'altro dovuto all'emissione di carburante incombusto da parte degli aerei che sorvolano la frazione fiorentina, anche se si tratta sicuramente di una quantità trascurabile e di un fenomeno comune a tanti aeroporti.A Peretola atterrano molte compagnie di navigazione ed alcune, come Meridiana, Sabena e Swissair, hanno dei motori del tipo DAC con doppia camera di combustione, che abbatte l'inquinamento del 40%, senza contare che in fase di atterraggio i motori funzionano al minimo.L'inconveniente prodotto dalle emissioni di carburante incombusto non deve tuttavia costituire l'ennesimo attacco contro l'aeroporto di Peretola, già ampiamente penalizzato da anni di scelte sbagliate o mancate.Se l'Amministrazione comunale, che si ostina a negarne lo sviluppo, avesse avviato per tempo la procedura di realizzazione della pista parallela, oggi questo problema non si porrebbe perché, oltre al rumore, che rappresenta la causa maggiore di disturbo per chi abita nella zona, le eventuali emissioni di combustibile sarebbero eliminate in quanto interesserebbero zone non abitate. Non sarebbe allora necessaria neppure l'installazione di una centralina per la rilevazione dei livelli di inquinamento, che si ridurrebbero naturalmente.Fa bene comunque l'ARPAT a rilevare la circostanza, come del resto le compagnie a collaborare con la direzione dell'aeroporto alla soluzione del problema».(fn)