Pieri, Nocentini e De Zordo: «Ci uniamo alla protesta dei lavoratori che giustamente si battono contro le esternalizzazioni annunciate dalla giunta»

«Ci uniamo alla protesta dei lavoratori che giustamente si battono contro le esternalizzazioni annunciate dalla giunta». E' quanto hanno dichiarato il consigliere di Rifondazione Comunista Leonardo Pieri, la capogruppo Anna Nocentini e la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo Ornella De Zordo dopo la protesta, nel salone dei Duecento, di un gruppo di dipendenti comunali.«Ufficio casa, sport, biblioteche, musei e altri ancora – hanno rilevato Pieri, Nocentini e De Zordo – sono settori e servizi che l'amministrazione ha definito come "attività non centrali". Nonostante ciò tali servizi sono garantiti dal lavoro di dipendenti stabili e da molti precari e le esternalizzazioni attribuirebbero tali funzioni ad altri soggetti di fatto non controllabili. Inoltre si rischierebbe la perdita di decine di posti di lavoro».«Ci uniamo alle rappresentanze sindacali unitarie del Comune – hanno aggiunto i tre consiglieri – nella preoccupazione per i lavoratori che rischiano o di perdere il posto di lavoro o di vederselo dequalificato sia sul piano economico che delle garanzie ancora rimaste. Nello stesso modo ci esprimiamo contro il piano di esternalizzazioni che confligge sostanzialmente con le indicazioni e le prospettive emerse, anche recentemente, dal consiglio comunale. E' indispensabile che la nostra assemblea intervenga anche con modalità nuove sulla questione del lavoro e dei lavoratori dell'amministrazione comunale». (fn)