Delegazione curda incontra le commissioni per la pace, politiche sociali e salute e il consiglio degli stranieri
Un delegazione del Kurdistan iracheno ha incontrato questa mattina in Palazzo Vecchio alcuni membri della commissione per la pace e la solidarietà internazionale, della commissione politiche sociali e salute e del consiglio degli stranieri.Erano presenti il sindaco della città curda di Halabja Khdir Kareem Mohammed, Hikmat Faiq Arif del comitato vittime di Halabja, i presidenti delle due commissioni Lorenzo Marzullo e Susanna Agostini, i membri Marco Ricca, Lucia Matteuzzi, Pap Diaw, Enrico Bosi, Anna Soldani, Leonardo Pieri e due consiglieri del consiglio degli stranieri, Elzir Izzedin e Assan Kebe.La città di Halabja si trova del Kurdistan iracheno ed è gemellata con il comune di Marzabotto, recentemente ha aderito all'associazione Mayor for Peace, di cui il sindaco di Firenze Domenici è vicepresidente.«Halabja è nota purtroppo alle cronache ha spiegato Susanna Agostini - per la strage compiuta con armi chimiche da Saddam Hussein nel 1988, il suo sindaco non era mai stato in Europa ed è un onore per noi averlo qui. Credo sia importante sottolineare il ruolo dei sindaci come figure super partes in difesa di una comunità e vorrei ringraziare il sindaco Khdir per aver fatto iscrivere a Mayor for Peace altri nove sindaci di città irachene: tre curde, tre sciite e tre sannite».«Attraverso la solidarietà ha concluso la presidente della commissione politiche sociali e salute -soprattutto della società civile e delle istituzioni possiamo dare un aiuto a questo popolo che non chiede uno Stato ma di rimanere una regione all'interno dell'Iraq». (fn)