Più stretti i rapporti con la "gemella" Nanchino, presto un patto d'amicizia con Xian
"Un viaggio che è servito a consolidare e rilanciare il gemellaggio con la città di Nanchino e a stringere importanti rapporti culturali con la città di Xian". Lo ha dichiarato l'assessore ai rapporti internazionali Eugenio Giani di ritorno dal paese asiatico dove si è recato assieme ai consiglieri comunali Elisabeta Meucci ed Enrico Bosi per partecipare all'esposizione delle città storiche e culturali, patrocinata dall'Unesco."Il viaggio nella città gemellata con Firenze da 26 anni ha spiegato Giani è stato interessate soprattutto perché ci ha consentito di sviluppare rapporti di natura culturale. Abbiamo rilevato che tra le 54 città presenti al Forum il nostro Comune ha avuto un ruolo fondamentale e ha catturato l'attenzione dei presenti. Successivamente abbiamo incontrato il sindaco di Nanchino con il quale sono stati concordati i temi su cui rilanciare il gemellaggio fra le due città, in particolare una collaborazione per la conservazione e il restauro delle antiche mura di Nanchino, tema che, tra l'altro, sarà oggetto di un convegno che si terrà a Firenze a novembre".La delegazione ha fatto poi tappa nella città di Xian, importante centro storico e archeologico, dove ha incontrato il direttore della biblioteca pubblica Zhang Me. Durante la visita i rappresentanti hanno discusso le basi per un possibile rapporto fra la biblioteca Nazionale di Firenze e quella di Xian e i presupposti per un patto d'amicizia da stabilirsi fra le due città. "La vista a Xian è stata importante non solo per il collegamento che si potrebbe avere fra le due biblioteche hanno spiegato Meucci e Bosi ma anche per gli scambi culturali in programma visto l'importante ruolo che ha Xian come città storica e culturale"."Ci hanno chiesto di collaborare con loro per migliorare e valorizzare i siti archeologici della città ha proseguito l'assessore Giani e per promuovere e organizzare futuri scambi culturali. Il viaggio in Cina ha quindi avuto un'importante natura culturale con due città che si sono dimostrate veramente interessate a ciò che facciamo a Firenze, soprattutto nella conservazione del patrimonio artistico".(fd)