Fallaci, Rifondazione: «Inopportuno celebrare una giornalista che alimentato il cosiddetto scontro di civiltà»

Questo il testo dell'intervento dei consglieri del gruppo di Rifondazione Comunista:«La discussione nella seduta odierna del consiglio comunale sull'intitolazione di una piazza o di una strada a Oriana Fallaci pone in primo luogo una questione istituzionale. Tre ore del dibattito odierno sono state dedicate a discutere se attribuirle o meno un posto di rilevo a "imperitura memoria" nella toponomastica cittadina. In secondo luogo la questione politica che riguarda uno scontro privo di contenuti fra opposizione di centrodestra e maggioranza. La nostra contrarietà ad entrambe le mozioni deriva dalla valutazione dell'inopportunità di celebrare una donna che negli ultimi anni della propria vita attraverso il suo mestiere di giornalista ha alimentato il cosiddetto scontro di civiltà.Esperienze pacifiche che si sono svolte in città come la tenda della comunità somala in piazza San Giovanni o l'organizzazione del Social Forum nel 2002 furono presentate ai suoi lettori come fatti devastanti e lesivi dell'immagine di Firenze nel mondo. Al contrario la città dimostrò di sapere leggere la realtà e di saper resistere alle sollecitazioni all'intolleranza provenienti dalle invettive della scrittrice fiorentina e non si fece intimorire dal peso della sua fama internazionale.La nostra quindi non è una presa di posizione ideologica ma riteniamo che la celebrazione del nome della Fallaci non risponda al sentire diffuso dei cittadini».(fn)