Fallaci, l'assessore Giani: "Dal sindaco solo aperture e proposte positive"
"Mi sembra improprio accusare il sindaco Leonardo Domenici che è stato fra coloro che hanno ricordato in modo corretto e aperto la figura di Oriana Fallaci". E' quanto afferma l'assessore alla toponomastica Eugenio Giani che replica alle affermazioni dei capigruppo della Margherita e dello Sdi alla Regione Toscana Erasmo D'Angelis e Pieraldo Ciucchi, in merito al dibattito che si è aperto sull'opportunità o meno di intitolargli una strada."Ciucchi e D'Angelis prosegue l'assessore Giani non tengono sufficientemente conto dell'apertura del sindaco Domenici che in consiglio comunale, ha proposto l'organizzazione di un convegno sulla figura di Oriana Fallaci, che ha ottenuto l'apprezzamento anche da parte delle opposizioni. Il sindaco affermò in modo chiaro che la città dovesse ricordare la giornalista e scrittrice, e che ognuno può avanzare proposte sul come ricordarla. Un'apertura che non preclude l'intitolazione di una strada. Dal convegno emergeranno certamente approfondimenti che supporteranno anche scelte successive".L'assessore Giani ricorda infine il regolamento della toponomastica del Comune di Firenze che "prevede in dieci anni il periodo che deve trascorrere dopo la morte per l'intitolazione di una strada, una piazza o un edificio pubblico. Per anticipare i tempi sono necessari l'unanimità dei consensi in giunta e nella commissione toponomastica".(fd)