Formigli (Ds): "Il sindaco saprà individuare le scelte per garantire l'operatività di questa seconda fase del mandato amministrativo"
Intervento del capogruppo Ds in consiglio comunale Alberto Formigli:"La situazione politica cittadina è come sempre in fermento ed essere coinvolti in polemiche sterili è l'unica cosa che non ci serve. Questa fase è decisiva e al tempo stesso delicata, perché occorre combinare la capacità di ascolto con quella d'intervento, riuscendo a completare le opere infrastrutturali in corso di realizzazione e dimostrando coerenza e progettualità indispensabili all'azione di governo. Occorre riprendere l'iniziativa politica per cogliere i frutti di una stagione di profonde trasformazioni che hanno coinvolto pienamente questa città.Tutto ciò non ammette incertezze se vogliamo giungere alla fine del mandato non solo con la consapevolezza di avere realizzato quanto del programma elettorale abbiamo avviato ma anche con la convinzione di avere perseguito il nostro progetto nell'interesse della città, senza temere i tempi e le difficoltà che si incontrano.Il momento politico nazionale rappresenta lo scenario nel quale muoversi con al centro il dibattito sul partito Democratico e sui gruppi unici nei Consigli Comunali che si intreccia con il sostegno al governo dell'Unione.Il sindaco saprà cogliere la delicatezza del momento ed individuare i tempi e le scelte per garantire l'operatività in questo fase, per rafforzare il legame con la città, con le persone, con le Associazioni, e con le categorie economiche, con i sindacati e le forze imprenditoriali, per condividere il percorso che ci consenta di raggiungere gli obbiettivi di programma.Una questione che non esime nessuno da una verifica di responsabilità, che vede coinvolti tutti, in primo luogo il gruppo DS. È' per questo che riteniamo determinante riprendere l'iniziativa politica di supporto all'azione del sindaco che rimetta al centro del dibattito la città.Il contributo che il gruppo può assicurare non sta solo nel rendersi disponibile a svolgere quella funzione di rapporto con la città, di monitoraggio degli effetti dell'azione di governo, ma anche nel superare il dibattito cittadino, talvolta angusto e rivolto alla polemica, puntando sulla progettualità e l'iniziativa, offrendo sedi e momenti di confronto e di elaborazione politica nei quali mettere a punto le strategie necessarie a far fronte alla complessità del momento. E' con questo spirito che proporremo al sindaco una iniziativa sull'Unione dei Comuni che colloca Firenze nell'ambito della città metropolitana in una nuova ottica al fianco delle altre municipalità ed una rivolta a definire un legame forte con i Parlamentari dell'Ulivo eletti in questa area che invece focalizza la necessità fiorentine in ambito nazionale".(fd)