Sanzione da 1.000 a 28.000 euro per 4 macellerie scoperte dalla Polizia municipale mentre gettano scarti nei cassonetti dei rifiuti

Rischiano una sanzione da 1.000 a 28.000 euro le quattro macellerie che scaricavano nei cassonetti dei rifiuti i sottoprodotti della macellazione, anziché affidarli a una ditta specializzata nel ritiro di questi materiali. A scoprirle sono stati gli agenti dei nuclei ambiente e annona della Polizia municipale che stanno collaborando con gli ispettori ambientali del Quadrifoglio, per contrastare la consuetudine di alcune macellerie o pescherie di smaltire i sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano nei cassonetti dei rifiuti urbani.Poiché da parte del Quadrifoglio questa consuetudine è stata riscontrata particolarmente nei cassonetti prossimi ai mercati di San Lorenzo e S.Ambrogio la Polizia Municipale e gli ispettori ambientali stanno al momento concentrando i controlli e appostamenti in dette zone per estenderla successivamente a tutti gli altri quartieri.Il Quadrifoglio provvederà a richiedere alle quattro macellerie il rimborso delle spese sostenute per lo smaltimento. Sono state inoltre accertate altre violazioni inerenti l'omessa detenzione del registro degli scarti e altre prescrizioni.Gli ispettori ambientali, entrati in servizio il 13 febbraio scorso, hanno già effettuato 1.544 controlli rilevando 67 verbali per violazione al regolamento smaltimento rifiuti.(fd)