Teatri Aperti, due giornate non stop di musica, letteratura, mostre e tanto teatro. Si parte il 29 settembre

Due giornate ( 29 e 30 settembre)non stop di teatro, ma anche di musica, letteratura, mostre e aperitivi. E' questo ‘Teatri aperti' il nuovo appuntamento organizzato dall'associazione Firenze dei Teatri in collaborazione con l'assessorato alla cultura del Comune e della Provincia. Per passare da un'iniziativa all'altra e da un luogo all'altro basta avere con se la ‘Teatricard'(5 euro) . Teatri aperti è rivolta ad ogni fascia di età, che ha la sua origine nei teatri e nell'ampio corollario artistico della macchina scenica e delle attività ad essa legate. Dunque due giorni di arte e cultura, con spettacoli di prosa, spettacoli di burattini in cui sono coinvolti 14 teatri aderenti all'associazione e non solo. Si va dalla mostra "Apoxyomenos L'Atleta della Croazia" a Palazzo Medici Riccardi, agli spettacoli di Zaubertetaro sull'Arno a bordo degli antichi barchetti dei renaioli, a spettacoli di danza e teatro e quelli organizzati dall'ospedale Meyer."Firenzestate 2006 – ha detto l'assessore alla cultura Simone Siliani- si conclude con un grande appuntamento che sia per la qualità della proposta che per il numero e varietà di collaborazioni avviate, testimonia la vivacità e ricchezza della nostra città. Una nuova opportunità per conoscere e apprezzare l'intero sistema culturale dell'aea metropolitana".Tanti anche gli spettacoli che mettono in scena i vari teatri di prosa la sperimentazione di Isolecomprese con Alessandro Fantechi, la Compagnia dei Teatri Possibili con Andrea Brunello, il labirinto di suoni e di colori per Catalyst nella narrazione di Riccardo Rombi; l'ultimo lavoro drammaturgico di Stefano Massini in anteprima nazionale e, sempre per il Festival Streghe e Madonne, la contemporaneità di Complici di Alberto Severi e le verità scomode di Jack Folla in Albatros curato da Siparidiparole.In omaggio alla toscanità Le sorelle Materassi nella versione di Oreste Pelagatti, I Canti in ottava rima con Carlo Monni e Il codice dell'amico con Marco Zannoni, questi ultimi inseriti nella rassegna "Pan nostrano".Teatro-danza di Omfrhida con due spettacoli che assemblano cultura arabo-islamica e cultura occidentale; Intercity mette in scena Sento un classico della letteratura canadese; drammaturgia e regia di Massimo Luconi per la crudezza del viaggio della speranza L'Odissea della Cap Anamur di Roberto Monteforte, e i giovani della compagnia Krypton alle prese con il mito: Eumenidi.E andando oltre il palcoscenico i teatri per la prima volta svelano al pubblico i segreti del backstage, della macchineria teatrale e delle scenografie da sogno; ospitano illustri protagonisti della vita politica, docenti dell'Università, drammaturghi per scavare sui legami profondi e sotterranei tra arte, lavoro e cultura, e" in notturna" proiettano video d'arte, trailer d'archivio e anteprime di spettacoli e festival.Non mancheranno momenti ludici per trascorrere insieme il momento dell'aperitivo con drink e musica.In contemporanea i teatri musicali schierano le loro orchestre per concerti classici e musica d'autore: Zubin Mehta con l'Orchestra del Maggio inaugura la stagione concertistica, e l'ORT con i suoi gruppi da camera accoglie il pubblico al Teatro Verdi.Per i più piccini ampia è la scelta: dalla Compagnia dei Pupi di Stac alle marionette per l'opera buffa Il maestro di cappella nonchè una proposta sostanziosa di spettacoli realizzati nella ludoteca dell'Ospedale Meyer.E ancora tante realtà culturali di pregio fanno la loro comparsa e tra queste "Leggere per non dimenticare" con illustri ospiti, primo fra tutti Duccio Canestrini; l'Università dell'Età libera", il Centro Tempo Reale, e lungo il percorso si moltiplicano i servizi offerti a prezzo speciale da librerie, negozi di dischi, caffè, pub, locali e ristoranti nonché sconti per noleggio auto.Si ricorda che l'associazione Firenze dei Teatri è nata nel 2002 e vi aderiscono tutte le principali realtà teatrali di Firenze, Bagno a Rpoli, Barberino di Mugello, Cadenzano, San Casciano Val di pesa, Scandicci e Sesto Fiorentino. A partire dal 2005 i teatri che fanno parte dell'associazione offrono un abbonamento trasversale che raccoglie in un solo abbonamento il meglio della programmazione di ciascun teatro. Ij tutto sono state 800 gli abbonati dell'anno scorso. (lb)