Quartiere 2: tre opere restaurate torneranno a risplendere nel borgo di Sant'Andrea a Rovezzano

Tre opere d'arte del Rinascimento fiorentino torneranno a risplendere nel borgo di Sant'Andrea a Rovezzano, dopo un accurato restauro. La cerimonia di inaugurazione si svolgerà sabato 16 settembre (ore 17) alla presenza dell'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani, del presidente del Quartiere 2 Gianluca Paolucci e del parroco di Sant'Andrea a Rovezzano don Silvano Puccini. E' prevista la partecipazione dell'Arcivescovo di Firenze cardinale Ennio Antonelli, che impartirà la benedizione.Anna Fulimeni, storica dell'Arte e restauratrice diplomata all'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ha eseguito con grande competenza il restauro del pregevole crocifisso di epoca rinascimentale (fine secolo XV) che presentava problemi di natura conservativa e una ridipintura che aveva mutato la lettura dell'immagine. L'opera in oggetto si inscrive nel risveglio spirituale che viene definito ‘umanesimo fiorentino' ed è stata analizzata da illustri stuidosi come Ugo Procacci, Margrit Lisner (in Crocifissi ligne a Firenze e in Toscana, Monaco, 1970). Dopo l'intervento di restauro che rappresenta un'altra chiave di lettura dell'opera d'arte sarebbe interessante studiarne l'attribuzione viste le pregevoli botteghe rinascimentali che in quel periodo hanno prodotto un gran numero di crocifissi, in particolare grazie al promotore spirituale presente a Firenze, Girolamo Savonarola.La seconda opera restaurata è il tabernacolo posto all'incrocio fra via delle Mulina e via Sant'Andrea a Rovezzano con all'interno un affresco staccato che raffigura la Sacra Famiglia. Il tabernacolo fu inaugurato nel 1964 e nel 2003 è stato sottoposto a restauro (affidato a Carlo Arancini e Svitlana Hluvko)a causa della quasi quarantennale esposizione al sole che ne ha sbiadito i colori. Nell'affresco si possono notare la Madonna con le mani congiunte, con alle sue spalle San Giuseppe. Entrambe contemplano due bambini, Gesù Bambino e San Giovannino che si abbracciano ai loro piedi. A sinistra compare la figura di Santo Stefano.La terza opera è una tavola lignea sagomata raffigurante la Crocifissione (XVI secolo). Il restauro (a cura di Anna Ruggiero) è stato necessario per l'oscuramento della superficie pittorica ed è consistito nel risanamento della struttura lignea con inserimento di cunei lungo le spaccature, nella pulitura della superficie pittorica e nel ritocco pittorico delle mancanze.Le spese di restauro delle tre opere sono state a carico del Comune di Firenze, Parrocchia di Sant'Andrea a Rovezzano e Ente Cassa di Risparmio di Firenze.(fd)