Inaugurazione scuola Bargellini, Lastri e Coggiola: "Una struttura colorata ed ecosostenibile pensata per i bambini". Realizzato un murales da giovani writers

Una scuola con tanti colori e basata sulla ecosostenibilità. Sono questi i due elementi portanti su cui si fonda la nuova scuola "Piero Bargellini" che viene inaugurata questo pomeriggio alle 17, alla presenza dell'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, dell'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola, Antonina Bargellini, figlia dell'ex sindaco Piero Bargellini, della presidente del quartiere 5 Stefania Collesei, degli insegnanti, delle famiglie e degli alunni."Questa scuola, interamente ristrutturata – ha spiegato l'assessore Lastri – è pensata proprio per i bambini che qui trascorrono la maggior parte della loro giornata. Quindi è stato importante realizzare, al posto di spazi neutre ed anonimi, luoghi accoglienti e di qualità".La particolarità della scuola Bargellini, oltre ai colori dell'arcobaleno che sono dappertutto, è il grande murales su di una facciata laterale, eseguito da due giovani writers, Guido e Daniele: in basso ci sono le sagome dei due autori e andando verso l'alto il disegno si apre verso un sogno, fatto di elefanti volanti, un castello di favole, piccole campanelline di Peter Pan e uccelli fantastici. "Questo murales è nato dalla collaborazione che esiste dal 2002 – ha sottolineato Lastri – con i writers della città, i quali possono esprimere già la loro arte in vari luoghi. In questo caso, trattandosi di una scuola, è stata messa in primo piano il mondo onirico, il gioco, tanti i colori e un iris viola, simbolo di Firenze".La nuova scuola Bargellini, costata 1 milione e 318mila euro, fa parte di un pacchetto di ristrutturazione di edifici scolastici molto più ampio: questa estate il Comune ha speso oltre 9 milioni di euro per i lavori di messa a norma, per l'abbattimento delle barriere architettoniche e per le certificazioni di antincendio. In pratica dal 1999, quando per nessuna scuola erano stati effettuati lavori di messa in sicurezza, fino alla fine del mandato della giunta, tutti gli edifici scolastici verranno adeguatamente ristrutturati."Ad oggi sono stati spesi 10-12 milioni di euro all'anno - ha sottolineato l'assessore Coggiola – e sono stati ristrutturati edifici importanti. Ricordiamo la scuola Vamba inaugurata tre anni fa, e lo scorso anno la scuola dell'infanzia ed elementare Marconi, che ha ottenuto un premio di eccellenza per la promozione dell'ecoefficienza nell'edilizia e nell'abitare sostenibile, e contiamo di iniziare un grosso intervento di rifacimento il prossimo anno alla scuola Santa Maria a Coverciano"."E' una grande soddisfazione per l'intero quartiere – ha detto Stefania Collesei presidente del quartiere 5 - l'apertura della scuola, in un contesto che è in pieno sviluppo demografico. E poi, quando viene inaugurato un edificio pensato per i bambini è sempre un valore aggiunto, un elemento di qualità per l'intero quartiere".La scuola Bargellini, realizzata tra la fine degli anni '60 e inizi anni '70, e poi chiusa nel 2003, da domani accoglierà 51 bambini delle 2 sezioni della scuola dell'infanzia e 25 alunni della scuola elementare, ma con le prossime iscrizioni di gennaio sono disponibili 3 sezioni per l'infanzia e 10 aule per gli alunni delle elementari. In questa struttura, da domani gli alunni stranieri sono invece del 25% della popolazione scolastica.In questi due anni circa, sono stati eseguiti importanti lavori. Le sezioni per i bambini della scuola dell'infanzia sono state trasferite al piano terreno, in modo da avere un'uscita al giardino esterno, mentre la scuola elementare, che mantiene l'attuale ingresso principale opportunamente ampliato dal loggiato prospiciente di via di Novoli, è distribuita tra piano terra e primo piano, con un ampio refettorio di nuova costruzione al piano terreno. La palestra, colorata di rosso, è indipendente dalla scuola sia a livello di percorso che di impianti per poterne permettere l'utilizzo anche da cittadini del quartiere.Ma la vera novità sono i colori. Le sezioni adibite ai bambini dell'infanzia sono verde, arancione e blu, mentre il colore giallo contraddistingue la scuola elementare. Il blu invece sul pavimento indica la via che porta all'esterno della scuola. Per quanto riguarda le fonti di illuminazione, è stata installata una luce diffusa sopra i banchi e concentrata invece sulla lavagna, mentre la luce naturale, dove è possibile, è sfruttata al massimo. Sul tema degli arredi, è stato introdotto del legno che ha come marchio di garanzia F.S.C. (Forest Stewardship Council), attraverso il quale si attesta che il legno e i materiali legnosi utilizzati per la fabbricazione dei mobili provengono da foreste correttamente gestite dal punto di vista ambientale, quindi da boschi oggetto di coltivazioni controllate oppure da legno riciclato. Inoltre l'edificio è stato completamente svuotato dall'amianto, ed è stato abbattuto l'inquinamento elettromagnetico, attraverso l'adozione di cavi multipolari e canalatte metalliche, e un risparmio energetico, fino ad un 25%, grazie all'introduzione di un alimentatore elettronico. La direzione ambiente infine, ha installato vetri antirumore ed è prevista l'installazione di barriere antirumore nella parte che si affaccia sulla strada, per attutire maggiormente il rumore del traffico. (pc)SGUE FOTO CGE