Nuovo anno scolastico: tante le novità. Il primo giorno di scuola dedicato alla pace. Lastri: "Più che dimezzate le liste di attesa nella scuola dell'infanzia"
"Il primo giorno di scuola dedicato alla pace". E' la proposta dell'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri che invita gli insegnanti e gli alunni ad iniziare il nuovo anno scolastico con una riflessione sul tema della pace, a partire dai conflitti aperti in Medio Oriente. L'iniziativa fa parte del programma "La mia scuola per la pace", attivato dal coordinamento nazionale enti locali per la pace e i diritti umani."In questi anni ha affermato l'assessore Lastri abbiamo investito molto nella scuola e continueremo a farlo per il miglioramento della città. Il Comune, proprio perché l'istruzione è una priorità permanente, ha realizzato un numero sempre maggiore di attività, che costituiscono una ricchezza per l'infanzia, per gli adolescenti e per le famiglie".Il 14 settembre a Firenze suonerà la campanella per 26.381 alunni delle scuole pubbliche e 4.581 iscritti delle scuole paritarie, nella fascia di età dai 3 ai 14 anni, per un totale di 30.962 alunni. Tra le novità segnaliamo il forte aumento di alunni nella scuola primaria, che registra circa 400 alunni in più rispetto al passato anno scolastico.I servizi di refezione, trasporto, pre e post scuola partono in tutte le scuole fiorentine lunedì 18 settembre ad eccezione delle scuole del Circolo 15 e dell'Istituto comprensivo Gandhi, per le quali i servizi iniziano venerdì 15 settembre.L'assessorato alla pubblica istruzione, per rispondere alla richiesta di iscrizione alle scuole dell'infanzia ha istituito, per il prossimo anno scolastico 3 nuove sezioni statali, che sono presso le scuole Don Minzoni, De Filippo, Bruno Ciari (temporaneamente allestita alla scuola Rodari Via Siena), oltre alle 2 nuove sezioni comunali presso le scuole Marconi e Ambrosoli. Grazie a queste nuove sezioni il numero degli iscritti nelle liste di attesa è sceso da 230 a 103. "Un forte abbattimento delle liste ha sottolineato l'assessore che speriamo di annullare del tutto entro al fine dell'anno dal momento che abbiamo investito molto per aprire queste nuove sezioni".Crescono gli alunni stranieri iscritti alle scuole pubbliche, che passano da 2737 iscritti (10,40%) nell'anno 2005/2006 a 3353 (12,70%) nell'anno scolastico che sta per iniziare. Un incremento particolare riguarda gli alunni delle scuole secondarie di primo grado che passano da 609 (7,91%) a 1020 (13,64%). "Questo dato evidenzia ha detto l'assessore una scuola sempre più multiculturale, dove sempre più alunni delle scuole elementari proseguono il loro corso di studi, e contemporaneamente aumentano i nuovi arrivi nelle nostre scuole". In prima fila, col maggior numero di iscritti sono gli alunni cinesi, seguiti da rumeni e albanesi e si segnala una forte crescita di bambini peruviani. In totale sono 51 le nazionalità presenti nelle scuole fiorentine.A questo proposito sono già attivi, dal primo settembre, i tre centri di alfabetizzazione, che sono: Gandhi, Barsanti e Ulisse, presso i quali sono stati iscritti già 100 bambini. Inoltre l'assessorato alla pubblica istruzione distribuisce ai genitori di bambini stranieri l'opuscolo "Benvenuti a Firenze", tradotto in 7 lingue, per poter dare tutte le informazioni necessarie per le iscrizioni e l'accoglienza. Da quest'anno viene offerto ad ogni nuovo iscritto il dizionario "Mille Parole l'italiano per i ragazzi dalla A alla Z". Inoltre da ottobre verrà distribuito il vademecum per l'accoglienza delle scuole fiorentine "Firenze accoglie". Tutte le informazioni relative ai centri di alfabetizzazione sono consultabili sulla rete civica del comune.Il tema del rispetto dell'ambiente è al centro delle novità di quest'anno scolastico. Prima fra tutti la nuova dotazione di arredi scolastici: quelli forniti per le scuole dell'infanzia e per la scuola Bargellini, di prossima apertura, saranno garantiti dal marchio F.S.C. (Forest Stewardship Council), attraverso il quale si attesta che il legno e i materiali legnosi utilizzati per la fabbricazione dei mobili provengono da foreste correttamente gestite dal punto di vista ambientale, quindi da boschi oggetto di coltivazioni controllate oppure da legno riciclato.Inoltre le aziende che forniscono gli arredi sono in possesso della certificazione ambientale ISO 14001, che garantisce il rispetto e la salvaguardia dell'ambiente in ogni fase della produzione: dalla lavorazione del legno e dei pannelli alla verniciatura delle scocche metalliche.Proprio il conseguimento dell'ISO 14001 per la scuola dell'infanzia Marconi, rappresenta la seconda novità. L'assessorato alla pubblica istruzione, insieme ai servizi tecnici sta infatti lavorando per l'ottenimento di questa importante certificazione per la scuola dell'infanzia Marconi, la prima scuola dell'infanzia che sarà certificata a livello nazionale. Alle innovative caratteristiche strutturali - solare termico, pannelli fotovoltaici, utilizzo dell'acqua piovana per i servizi, caldaia a compensazione - assolutamente innovative per un plesso scolastico, si aggiungeranno importanti novità nella proposta educativa offerta ai bambini e alle famiglie: tutti i rifiuti della scuola saranno infatti oggetto di raccolta differenziata e quindi di riciclaggio. Oltre alla consueta raccolta della carta, saranno riciclati toner e cartucce, rifiuti organici della mensa e perfino le vaschette di polipropilene utilizzate per il trasporto dei pasti. Nei prossimi mesi verrà attivata una stazione di compostaggio ed in ultimo, ma questo è previsto per il prossimo anno, anche la realizzazione di un piccolo orto concimato con il compost prodotto.Ma l'operazione che sarà condotta alla Marconi non è solo finalizzata al conseguimento della certificazione ambientale: l'esperienza di questa scuola costituirà infatti il primo passo per un grosso progetto sulla raccolta differenziata che si intende proporre alle scuole nel corso dell'anno scolastico. Anche altri due importanti servizi refezione e pre e post scuola sono coinvolti su questo grande tema del rispetto dell'ambiente. Per la refezione scolastica la diffusione del biologico nella preparazione dei pasti non rappresenta più una novità, ma una positiva conferma che ogni anno vede l'utilizzo dei prodotti attestarsi su percentuali sempre più elevate: nel prossimo anno la percentuale media sarà intorno all'83%, 3 punti in più rispetto al passato anno.In molti dei centri cottura, gestiti da società di ristorazione diverse, si producono pasti quasi esclusivamente con derrate provenienti da agricoltura biologica.Il pre e post scuola è invece interessato dal progetto "ciclo, riciclo, triciclo" proposto già negli ultimi mesi dell'anno a livello sperimentale su alcune scuole primarie. Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare i bambini, attraverso esperienze dirette e concrete, ai temi del rispetto dell'ambiente, del riuso degli oggetti e dei materiali, e dei vantaggi del riciclaggio.Agli alunni e ai loro familiari verrà chiesto di portare da casa a scuola, in accordo con gli educatori in relazione ai temi e alle attività che mensilmente saranno svolte, una serie di materiali ed oggetti di uso comune, giochi e giocattoli magari abbandonati in cantina, o che vengono a volte subito cestinati. Gli alunni, dunque, guidati dagli educatori svilupperanno, attraverso attività espressive e ludiche, le loro capacità creative e manipolative sfruttando e utilizzando materiali poveri, oggetti di uso comune, giochi e giocattoli usati, acquisendo così nella pratica quotidiana delle loro attività e dei loro giochi una maggiore consapevolezza e un maggior rispetto del mondo circostante."Non dimentichiamo ha detto l'assessore che anche quest'anno proseguono i progetti educativi e formativi attraverso le Chiavi della città, che ,lo scorso anno ha coinvolto circa l'85% della popolazione scolastica fiorentina". Infine proseguono i percorsi pedonali per favorire la mobilità e l'autonomia degli alunni. Tra le novità, con Ataf, sono previste delle linee dedicate alle scuole, e "pedibus": i bambini verranno accompagnati a piedi da persone qualificate lungo un percorso con fermate fino alla scuola. (pc)IN ALLEGATO I SERVIZI E LE NOVITA' SUI SERVIZI DI SUPPORTO ALLA SCUOLADATI SULLA POPOLAZIONE SCOLASTICAGli alunni iscritti per l'anno scolastico 2006/07 alle scuole pubbliche fiorentine sono complessivamente 26.381: iscritti scuola dell'infanzia comunale 2800, scuola dell'infanzia statale 4086 e scuola primaria 12.021 e scuola secondaria di I grado 7474 alunni. A questi vanno aggiunti n. 4581 iscritti alle scuole paritarie che portano la popolazione scolastica a 30.962 utenti complessivi nella fascia d'età dai 3 ai 14 anni.Gli alunni stranieri iscritti alle scuole pubbliche sono passati da 2737 dello scorso anno scolastico a 3353 dell'anno scolastico 2006/2007: percentualmente siamo passati da 10,40%, al 12,70%. Nell'anno scolastico 2003/2004 sono stati 2655 gli alunni stranieri, il 10,27%, e nel 2004/2005 ne sono stati registrati 2710, il 10,39%.REFEZIONE SCOLASTICALe novità che nel prossimo anno scolastico interesseranno il servizio di refezione scolastica si sostanziano nelle seguenti:- riapertura del Centro Cottura Pilati, situato nel Lungarno Aldo Moro, a seguito di un sostanziale intervento di ristrutturazione e affidato in appalto alla ditta SIR EUDANIA, società di ristorazione locale che già gestisce per conto del Comune di Firenze il centro cottura Mameli e il Centro cottura Carducci; il centro Pilati servirà oltre alla scuola Pilati anche le scuole Fortini, Nuccio e Villani e, come per le altre gestioni, verranno preparati pasti i cui ingredienti biologici rappresentano il 90% delle derrate utilizzate;Nel corso dell'estate sono proseguiti i lavori di miglioramento dei refettori scolastici proposti dalle ditte appaltatrici del servizio di refezione e quindi sono state ritinteggiate le pareti e rinnovati gli arredi, nell'ottica di rendere piacevoli i luoghi stessi.I menù sono stati revisionati da un apposito gruppo di lavoro costituito anche da genitori delle Commissioni mensa presenti sul territorio. Tra le variazioni segnaliamo alcuni piatti che hanno riscontrato un basso indice di gradimento, e che quindi sono stati eliminati, come ad esempio i fusilli Braccio di ferro, lo sformato di patate e prosciutto cotto, i fusilli primavera e le lasagne con ragù vegetale; fra i nuovi inserimenti si segnalano: i rigatoni con sugo all'amatriciana e la semola con le verdure - una specie di cous cous italianizzato - l'impiego del farro nel passato di fagioli e l'introduzione di torte salate preparate con pasta sfoglia, ricotta, verdure e prosciutto. Il menù prevede anche l'introduzione, alcuni giorni della settimana, del gelato e di crostate. Sono stati infine rivisti anche gli abbinamenti delle pietanze ed è stata riproposta la pizza in sostituzione del primo piatto. Il programma prevede anche piatti preparati per bambini che soffrono di intolleranze alimentari e viene tenuto conto anche di quegli alunni che per motivi religiosi devono mangiare determinati cibi.Quest'anno, per circa 20 scuole è prevista l'introduzione dei prodotti alimentari provenienti dalle terre confiscate alla mafia, in collaborazione con l'associazione Libera e Arci.PROGETTO "FRUTTA A MERENDA"Gli incontri svolti dal gruppo di esperti nutrizionisti con i genitori delle Commissioni Mensa in occasione dell'elaborazione dei menù per il Servizio di Refezione per l'anno scolastico 2006/07, hanno messo in evidenza ancora una volta il problema delle abbondanti merende che vengono consumate dagli alunni nel corso della ricreazione, che si svolge a metà della mattinata scolastica.Per promuovere una modifica di queste abitudini alimentari è stato riproposto alle scuole il progetto "Frutta a merenda", cioè la sostituzione della cosiddetta "merenda" con un frutto che potrà essere consumato nel corso della mattinata, invece che a fine pasto. In caso di adesione al progetto da parte delle classi, l'assessorato garantisce la fornitura della frutta, alle 10, in modo che possa essere consumata durante la ricreazione.Nell'anno scolastico trascorso hanno aderito al progetto 24 scuole primarie, nonché alcune scuole dell'infanzia per un totale di circa 4.000 bambini. Il numero medio giornaliero di alunni che usufruiranno del servizio è previsto in 20.300 con un incremento di circa il 4,5% rispetto al passato anno scolastico.TRASPORTO SCOLASTICOSaranno 1052 gli alunni trasportati ogni giorno tramite il servizio di trasporto scolastico articolato in complessivi 30 itinerari di cui 17 comunali e 13 in appalto.Anche il numero di alunni disabili trasportato è in costante incremento. Saranno 72 nel prossimo anno scolastico, di questi n. 21 sono non deambulanti. Il servizio viene effettuato con 11 automezzi di cui 5 comunali e 6 in appalto.PRE E POST SCUOLAIl servizio di prescuola è attivo in tutte le scuole primarie e consiste nell'accoglienza degli alunni in orario anticipato rispetto alle lezioni, dalle 7,30 alle 8,30.Il servizio di post scuola meridiano è riservato agli alunni delle classi a modulo e si svolge nei giorni corti al termine delle lezioni dalle 12,30 alle 14,30; il servizio postscuola pomeridiano è riservato agli alunni delle classi a tempo pieno e per quelli delle classi a modulo per i giorni lunghi e si svolge dalle 16,30 alle 17,30. Il servizio è ormai consolidato: anche per il prossimo anno gli utenti complessivi fra pre e post scuola sono circa 2900 per un totale di 138 gruppi di attività. Sia il pre che il post scuola sono gestiti tramite operatori di cooperative sociali che operano nel settore educativo. Per il secondo anno consecutivo il servizio è gestito dall'Associazione Temporanea d'Impresa costituita dal Consorzio Zenit e la Coop. G. Di Vittorio, che sta operando nelle scuole con una forte progettualità organizzativa ed educativa che riscuote il consenso delle famiglie e degli alunni.ARREDI SCOLASTICIIl programma di sostituzione degli arredi scolastici è proseguito anche per l'anno 2006 con il riallestimento di alcune scuole dell'infanzia. Sono infatti circa 500 i bambini iscritti alle scuole dell'infanzia Carducci, Daddi, De Filippo che troveranno le loro aule completamente trasformate da nuovi arredi completamente in legno.Come ogni anno si è inoltre provveduto ad integrare l'arredo in quei plessi scolastici che hanno conseguito un aumento di iscrizioni. Sono state infatti arredate oltre alle nuove sezioni della scuola dell'infanzia, 10 classi di scuola primaria che accoglieranno i numerosi nuovi iscritti.INTERVENTI DI MESSA A NORMA DI PLESSI SCOLASTICIAlla riapertura della scuola, dopo la pausa estiva, si concluderanno la maggior parte dei numerosi interventi di manutenzione e messa a norma per l'ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi che hanno interessato le scuole fiorentine durante l'estate.Quest'anno sono state 67 le strutture interessate agli interventi di cui 15 scuole dell'infanzia, 35 scuole primarie, 14 scuole secondarie di I° grado e 3 centri cottura (Pilati, Vittorio Veneto e Ximenes). La Pira, Nuccio, Torrigiani Ferrucci e Andrea del Sarto sono le scuole che hanno avuto gli interventi più consistenti. In 15 plessi i lavori proseguiranno anche in corso d'anno, in accordo con la dirigenza della scuola, soprattutto nelle aree esterne o in sezioni degli edifici opportunamente e rigorosamente compartimentate.Nel corso del 2006 il Comune ha stanziato circa 9 milioni e mezzo di euro per la messa a norma degli edifici scolastici e la maggior parte degli interventi si sono svolti nel periodo estivo per limitare al massimo i disagi per l'utenza. Ulteriore impegno viene assicurato per garantire anche, al termine di lavori, la pulizia, la movimentazione degli arredi, il riallestimento delle strutture, interventi peraltro necessari per garantire ovunque la regolare ripresa dell'anno scolastico.CEDOLE LIBRARIEIn ordine alle vigenti norme di legge il Comune garantisce anche la fornitura gratuita dei libri di testo per la scuola primaria, statale e paritaria.La spesa per i 14238 alunni complessivi sarà di 400.000 interamente a carico delle casse comunali.ASSISTENZA SCOLASTICA AGLI ALUNNI DISABILIL'offerta di servizi alla scuola si completa con un qualificato servizio di assistenza a favore degli alunni "diversamente abili" ai quali vengono assicurati interventi di tipo specialistico in modo da promuovere un effettivo diritto allo studio realizzando condizioni positive per il superamento delle difficoltà di apprendimento, autonomia, comunicazione.Per l'anno scolastico 2006/2007 il servizio verrà offerto a 398 ragazzi dai 3 ai 18 anni - 17 in più rispetto all'anno passato, percentualmente il 5% - di cui 56 di scuola dell'infanzia, 134 di scuola primaria, 108 di scuola secondaria di primo grado e 100 di secondaria di secondo grado.