Alta Velocità e polo ferroviario all'Osmannoro: via libera dal ministro Di Pietro. Soddisfatti il vicesindaco Matulli e l'assessore Biagi

Conferma per la realizzazione del progetto del nodo fiorentino dell'Alta Velocità e via libera alla realizzazione del polo ferroviario all'Osmannoro. E' quanto emerso – fra le altre questioni – al termine dell'incontro avvenuto fra il ministro per le infrastrutture Antonio Di Pietro, il presidente della Regione Toscana Claudio Martini e gli amministratori (sindaci e presidenti delle Province) della regione. Per il Comune di Firenze erano presenti il vicesindaco Giuseppe Matulli e l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi."L'incontro di oggi è stato positivo – hanno sottolineato il vicesindaco Matulli e l'assessore Biagi – perché ha confermato il riconoscimento della strategicità dei progetti che riguardano Firenze e l'area metropolitana. Il nodo fiorentino dell'Alta Velocità è funzionale al sistema delle ferrovie regionali e a tutto il sistema di mobilità su ferro dell'area fiorentina. All'Osmannoro verranno realizzati l'impianto dinamico polifunzionale, l'officina grandi riparazioni e il centro dinamico sperimentale. Questo da un lato conferma la grande tradizione dell'ingegneria ferroviaria nella nostra città e dall'altro conferma la candidatura dell'Osmannoro a divenire la sede naturale per l'agenzia nazionale della sicurezza ferroviaria"."Come Comune di Firenze – hanno concluso il vicesindaco Matulli e l'assessore Biagi – abbiamo particolarmente apprezzato come la priorità del progetto dell'Alta Velocità è affermato dalla Regione Toscana e anche dalle altre amministrazioni locali, che si sono mostrate attive nel sottolineare la strategicità fiorentina. Si tratta di un risultato importante e un buon punto di partenza che sarà certamente utile anche per accorciare i tempi di realizzazione delle opere".(fd)