Vicenda Serpieri, lettera Bosi, Pieri (FI), Cellai e Donzelli (AN) ai presidenti Cruccolini e Nardella

Questo il testo della letera:«Al Presidente del Consiglio ComunaleEros CruccoliniAl Presidente della Commissione CulturaDario NardellaLoro SedeIn riferimento alla decisione di autosospendersi da componenti della 5° Commissione Consiliare – Cultura, riconfermiamo la nostra determinazione a non partecipare alle sedute, finchè non sarà affrontata con maggiore serietà, a garanzia del rispetto delle Opposizioni e del ruolo dell'Assemblea Elettiva, la questione inerente la revoca del toponimo ad Arrigo Serpieri vista la sfrontatezza della maggioranza nel gestire un argomento così importante nonché la posizione assunta dal Presidente della 5° Commissione Cultura che non ha stigmatizzato il "blitz" in Consiglio Comunale avvenuto in data 24 luglio u.s.Facciamo, inoltre, presente che la memoria, curata dal Prof. Mario Dini ed inviata dal Rettore Marinelli al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco ed ai Capigruppo, sulla figura del Rettore Serpieri, celebre per le sue ricerche in campo agronomico, apre nuove possibilità di discussione.Ci pare quindi logico chiedere che l'atto venga ridiscusso, visti anche i frettolosi e superficiali giudizi con cui è stata revocata l'intitolazione della strada a Serpieri.Intitolazione che fu deliberata, nel dicembre 2002, dalla precedente giunta Domenici con le seguenti motivazioni .."all'insigne studioso del mondo agricolo-forestale e rettore dell'Università di Firenze Arrigo Serpieri".Si fa, inoltre, presente che i rapporti in Commissione Cultura si erano già deteriorati anche a causa delle vicende Gentile, Nassirya, e delle dimissioni di Luciano Artusi da sempre garante di obbiettività come Presidente della Commissione Toponomastica.Distinti salutiI ConsiglieriEnrico BosiGiovanni DonzelliJacopo CellaiMassimo PieriFirenze, 5 settembre 2006»