Bosi (FI): «In Comune scoprono il degrado»
Questo il testo dell'intervento del consigliere di Forza Italia Enrico Bosi:«Finalmente l'Assessore Cioni si è accorto del degrado. Meglio tardi che mai, dice un vecchio proverbio toscano! Sono anni che denuncio questa situazione ( le mie interrogazioni e interpellanze lo attestano ) e solo quando i buoi sono fuggiti dalla stalla l'Amministrazione comunale decide di prendere dei provvedimenti che dovevano essere presi molti anni fa quando si manifestavano le prime avvisaglie di quello che oggi è davanti agli occhi di tutti.Speriamo che, questa volta, alle parole seguano veramente dei fatti. Con il buonismo non si è mai risolto niente ma la sinistra per anni ha fatto finta di niente fingendo di non vedere, all'insegna di una falsa tolleranza chi minaccia la quiete e la tranquillità dei cittadini perbene che spesso non denunciano i gravi fatti che avvengono in città per paura di ritorsioni da parte di chi delinque nei quartieri invasi dalla malavita come Santa Croce, San Frediano, mercato di San Lorenzo e le estreme periferie.Certamente mai come ora il senso civico è caduto così in basso e riportare Firenze ad un livello decente di vivibilità sarà un compito molto difficile.L'augurio che faccio è che si possa invertire un fenomeno che pare inarrestabile dovuto anche alla presenza massiccia, nel centro storico, di immigrati che a volte sono qui, come del resto avviene in altre parti d'Italia, non per lavorare onestamente ma per delinquere. A questo proposito la mancanza di un centro di permanenza anticlandestini è una necessità non solo per Firenze ma per la Toscana tutta. Ma la sinistra ha sempre detto no e oggi sono i cittadini a pagare per questo rifiuto il irresponsabile e senza senso.I Fiorentini hanno una grande pazienza ma la corda sta per rompersi».(fn)