Bagni pubblici in via Giardino della Bizzarria, Giocoli (FI): «Una storia di ordinario degrado. L'assessore Cioni vada a vedere»
Ripulire e risanare i bagni pubblici in via Giardino della Bizzarria, a Novoli. Lo chiede, in una interrogazione, la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli«I bagni scrive l'esponente del centrodestra sono resi di fatto inutilizzabili dall'accumulo di cartoni e di altro materiale ingombrante che ne impedisce persino l'accesso nonché dalla mancanza delle porte che, divelte, sono state pericolosamente appoggiate sulle pareti senza opportuni sostegni. La struttura è completamente abbandonata sia per mancanza di manutenzione che di pulizia ordinaria e si presta pertanto a ricettacolo per i senza fissa dimora o per attività illecite come il consumo di droga. Peraltro i bagni, che si affacciano nello slargo ove si svolge periodicamente il mercato, dovrebbero servire agli operatori di commercio ambulante nonché ai numerosi cittadini che frequentano la zona».«Questi ultimi sottolinea Bianca Maria Giocoli - hanno ripetutamente cercato di richiamare l'attenzione delle istituzioni, compreso il Quartiere, senza riuscire ad ottenere alcun intervento di risanamento né di pulizia».La consigliera di Forza Italia vuole sapere dall'amministrazione «se è a conoscenza delle condizioni di abbandono in cui versano i bagni»; «a quale soggetto è attribuita la competenza della manutenzione e della pulizia degli ambienti divenuti inutilizzabili da tempo»; «su chi potrebbe ricadere la responsabilità in caso di lesioni incidentali legate alle porte divelte ed appoggiate senza alcuna misura precauzionale sulle pareti»; «se intende promuovere i necessari interventi per restituire il decoro auspicato dai residenti e dagli operatori commerciali della zona, nonché di rendere utilizzabile servizi pubblici peraltro assai scarsi sul territorio». (fn)INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco in merito ai bagni pubblici ubicati in via Giardino della BizzarriaLa sottoscritta Consigliere Comunale,viste le condizioni indecorose in cui versano i bagni pubblici realizzati in via Giardino della Bizzarria resi di fatto inutilizzabili dall'accumulo di cartoni e di altro materiale ingombrante che ne impedisce persino l'accesso nonché dalla mancanza delle porte che, divelte, sono state pericolosamente appoggiate sulle pareti senza opportuni sostegni;considerato che i suddetti ambienti sono completamente abbandonati sia per mancanza di manutenzione che di pulizia ordinaria e si prestano pertanto a ricettacolo per i senza fissa dimora o per attività illecite come il consumo di droga;constatato che i bagni, che si affacciano nello slargo ove si svolge periodicamente il mercato, dovrebbero servire agli operatori di commercio ambulante nonché ai numerosi cittadini che frequentano la zona;appreso che i cittadini hanno ripetutamente cercato di richiamare l'attenzione delle istituzioni, compreso il quartiere, senza riuscire ad ottenere alcun intervento di risanamento né di puliziaINTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe è a conoscenza delle condizioni di abbandono in cui versano i bagni pubblici ubicati in via Giardino della Bizzarria;a quale soggetto è attribuita la competenza della manutenzione e della pulizia degli ambienti divenuti inutilizzabili da tempo;su chi potrebbe ricadere la responsabilità in caso di lesioni incidentali legate alle porte divelte ed appoggiate senza alcuna misura precauzionale sulle pareti;se intende promuovere i necessari interventi al fine di restituire ai suddetti ambienti il decoro auspicato dai residenti e dagli operatori commerciali della zona, nonché di rendere utilizzabile servizi pubblici peraltro assai scarsi sul territorio.Bianca Maria GiocoliFirenze, 30 agosto 2006