Careggi, Alessandri (An): "La carenza di infermieri mette a rischio l'assistenza ai pazienti"

"A Careggi mancano gli infermieri e questo rischia di pregiudicare, di fatto, l'assistenza ai pazienti". L'allarme arriva dal consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri che sul tema ha presentato un'interrogazione urgente al sindaco Leonardo Domenici."E' la prima volta che dal 2002 il numero degli infermieri a Careggi è sceso sotto quota 2.000 – spiega l'esponente del centrodestra – nonostante che, sempre nel 2002, in una delibera dell'Azienda veniva stimato in 2.500 il numero ottimale di operatori. Si tratta di un organico assolutamente insufficiente, che rischia di avere ripercussioni sull'assistenza". Alessandri precisa che questa situazione potrebbe addirittura peggiorare: "Negli ultimi mesi le assunzioni hanno bilanciato le uscite, ma le recenti richieste di pensionamento e di trasferimento del personale rischiano di essere maggiori rispetto ai nuovi ingressi previsti. Una situazione critica – ribadisce Alessandri – che è stata evidenziata anche dai sindacati che hanno lanciato l'allarme per la carenza di personale infermieristico". "Tanto che – aggiunge ancora il consigliere di Alleanza Nazionale - molte prestazioni sanitarie vengono spostate ed alcune prestazioni come Tac e risonanze risultano dirottate presso strutture dell'Azienda sanitaria fiorentina".Alla luce di questa situazione, Alessandri chiede al sindaco "se la carenza di personale infermieristico e tecnico a Careggi rischi di pregiudicare di fatto l'assistenza ai pazienti" e soprattutto "quali provvedimenti intende assumere per far fronte alle richieste di pensionamento e di trasferimento da parte del personale infermieristico". L'esponente di An chiede anche "se le numerose richieste di trasferimento da parte del personale infermieristico riflettano effettivamente un peggioramento delle condizioni di lavoro e, in caso affermativo, quali provvedimenti intende assumere per garantire elevati standard di efficienza per i pazienti e condizioni di lavoro ottimali per gli operatori". (mf)IN ALLEGATO IL TESTO DELL'INTERROGAZIONEIl sottoscritto Consigliere Comunale,Visto l'allarme lanciato dai sindacati in merito alla carenza di personale infermieristico a Careggi;Preso atto che per la prima volta dopo il 2002, il numero di infermieri a Careggi è sceso sotto le 2.000 unità;Considerato che all'assunzione di personale Oss avvenuta negli ultimi mesi da parte dell'Azienda è corrisposto di fatto l'uscita di altrettanto personale bilanciando perfettamente il numero di unità presenti;Visto che le recenti richieste di pensionamento e trasferimento del personale rischiano di essere maggiori rispetto ai nuovi ingressi previsti;Preso atto che in una delibera dell'Azienda del 2002 veniva stimato in 2.500 il numero ottimale di operatori mentre ad oggi l'organico sarebbe sceso sotto la soglia dei 2.000 infermieri;Considerato che anche per l'area tecnica sanitaria generale e di radiologia, il numero di operatori risulterebbe insufficiente e ben al di sotto del numero ottimale;Visto che molte prestazioni sanitarie vengono spostate ed alcune prestazioni come Tac e risonanze risultano dirottate presso strutture dell'Asl;INTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe la carenza di personale infermieristico e tecnico a Careggi rischi di pregiudicare di fatto l'assistenza ai pazienti;Quali provvedimenti intende assumere per far fronte alle richieste di pensionamento e di trasferimento da parte del personale infermieristico;Se le numerose richieste di trasferimento da parte del personale infermieristico riflettano effettivamente un peggioramento delle condizioni di lavoro e, in caso affermativo, quali provvedimenti intende assumere per garantire elevati standard di efficienza per i pazienti e condizioni di lavoro ottimali per gli operatori.Stefano Alessandri