Si conclude la lunga avventura dantesca di Roberto Benigni a Firenze. Il sindaco Domenici: "Un grande fatto culturale di massa, un eccezionale evento per la città"

"Questa è un'estate che non dimenticheremo. E' stato un grande fatto culturale di massa, un eccezionale evento per la città. Firenze e i fiorentini hanno vissuto e fatto propria la lunga avventura dantesca di Roberto Benigni con semplicità, partecipazione e legittimo orgoglio. Grazie alla città e grazie a Roberto: è stato senza dubbio l'evento culturale dell'anno in Italia". Sono le parole del sindaco Leonardo Domenici, che traccia un bilancio decisamente positivo per le tredici serate in cui Roberto Benigni ha presentato il suo "Tutto Dante" in piazza Santa Croce, una iniziativa organizzata dal Comune di Firenze e da Melampo cinematografica. Oggi in Palazzo Vecchio il sindaco e Benigni, insieme all'assessore alla cultura Simone Siliani e al manager Lucio Presta, hanno tenuto la conferenza stampa di chiusura di questa straordinaria manifestazione. "E' stato un lavoro meraviglioso – ha detto Roberto Benigni – fatto con grande amore per questa città. L'accoglienza popolare mi ha avviluppato il cuore e l'anima. Un regalo che mi ha fatto Firenze". "Sono molto contento – ha aggiunto Domenici – perché è successo quello che mi auguravo: non solo è venuto tanto pubblico da fuori, ma soprattutto con ‘Tutto Dante' la città si è riavvicinata alla sue radici, ha riscoperto il lato migliore della fiorentinità".Tredici "esauriti" tra il 25 luglio e il 19 agosto, che hanno visto una grande partecipazione popolare. Agli spettacoli, oltre ad importanti cariche istituzionali (dal presidente del consiglio Romano Prodi al presidente della Camera Fausto Bertinotti, dal vicepresidente del consiglio Francesco Rutelli al sindaco di Roma Walter Veltroni, all'arcivescovo di Firenze cardinale Ennio Antonelli presente all'ultima serata) su invito dell'amministrazione comunale hanno assistito fra gli altri moltissimi anziani fiorentini (gestiti dal coordinamento Centro anziani), un gruppo di ragazzi del centro di recupero di Don Stinghi, un gruppo di giovani della casa circondariale Gozzini (meglio conosciuta come Solliccianino), una delegazione dell'Ente nazionale sordomuti (aiutati da un interprete), una folta rappresentanza di studenti della Siberia e del Kazakhstan che la Società Beato Bernardo Tolomei accoglie a Firenze per apprendere la lingua e la cultura italiane. Sono inoltre stati invitati tutti i residenti della piazza.Come annunciato, per le casse dell'amministrazione comunale gli spettacoli non hanno comportato alcun costo. Tutti gli adempimenti previsti a carico del Comune, valutati in circa 250mila euro di spesa (allestimento tribuna e platea, generatore, wc chimici, spese per cantiere, arredo a verde, transenne, hostess per accompagnamento residenti e clienti dei locali della piazza, comunicazione con newsletter ai residenti, controllo generale e facchinaggio, illuminazione pubblica e pulizia aggiuntive della piazza fuori delle tribune, straordinari polizia municipale) sono state coperte dai contributi di Cassa di Risparmio di Firenze, Ente Cassa di Risparmio ed Eti (Ente teatrale italiano). Visto il breve tempo intercorso fra la decisione di allestire la manifestazione e l'inizio degli spettacoli, la copertura finanziaria degli atti di competenza dell'amministrazione è stata assicurata con risorse di bilancio; ma solo temporaneamente, poichè tutte le spese sono state poi coperte dal sostegno esterno dei partners. L'amministrazione ha inoltre cercato di ‘ottimizzare' le spese lavorando in sinergia con gli organizzatori del concerto di David Gilmour, già previsto in piazza nell'ambito di Firenzestate per il 2 di agosto.Impressionanti i dati forniti da Lucio Presta, che ha curato l'organizzazione generale: 100 persone di staff, 20 km di cavi, 70mila watt di potenza audio, 600 kilowatt di assorbimento luci con 250 punti luce, 2 consolle. "E prezzi popolari rispetto a qualunque altro spettacolo in Italia" ha aggiunto.L'amministrazione comunale ringrazia anche i residenti ed i commercianti della piazza e della zona di Santa Croce: tutti i provvedimenti e restrizioni al traffico in vigore nei giorni di spettacolo sono stati rispettati senza proteste o infrazioni. (ag)