Restauro dei camminamenti di Ronda, Alessandri (An): "Dimissioni di Siliani, lo scempio alla facciata di Palazzo Vecchio dimostra che la giunta non tutela le proprie opere d'arte
Il consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri, ritiene "Incomprensibile e superficiale la spiegazione dell'assessore alla cultura Siliani in merito ai lavori di ristrutturazione del camminamento di ronda di Palazzo Vecchio. Nella risposta di Siliani, emerge tutto il pressappochismo e la debolezza di questa giunta cittadina che ancora una volta dimostra non solo di non saper tutelare le proprie opere d'arte ma si rende partecipe di uno scempio ad uno dei monumenti simbolo della città". Secondo Alessandri, l'assessore non ha spiegato "I motivi per cui non si è ricorsi all'utilizzo di carrelli elevatori. Dopotutto, non è la facciata del palazzo ad essere interessata al restauro ma solo il camminamento di ronda. Quindi, buon senso voleva che per trasportare e scaricare i materiali, potesse essere usato un veicolo con elevatore senza ancorare una struttura in modo così invasivo"."Tralasciando poi gli aspetti prettamente tecnici prosegue il consigliere An l'assessore dovrebbe spiegare se la perforazione di una parete vecchia centinaia di anni ci deve tranquillizzare solo per il fatto che la Direzione Lavori supervisiona l'opera di foratura.Dulcis in fundo, scopriamo che l'assessore Siliani non dà neppure per scontata la rimozione delle staffe al termine dei lavori ma si riserva di decidere assieme ai tecnici della Soprintendenza"."In questa città dove appare fin troppo facile danneggiare statue ed imbrattare monumenti, una giunta capace sottolinea Alessandri - che asseconda l'installazione di staffe sulla facciata di Palazzo Vecchio e decide addirittura di non toglierle a fine lavori, dovrebbe per lo meno esigere le dimissioni dell'assessore alla cultura". Inoltre, sempre il consigliere di Alleanza Nazionale ha presentato al sindaco un'interrogazione per spare se "sia consapevole dello scempio causato dall'apertura del cantiere, attraverso la realizzazione di numerosi fori lungo la parete di Palazzo Vecchio, se non ritiene opportuno imporre all'impresa appaltante l'utilizzo di elevatori e ripristinare al contempo la parete danneggiata, ed infine, per quali motivi si è giunti all'apertura del cantiere nei primi giorni di agosto quando il termine per la consegna è datato 26 luglio 2006".Segue interrogazione:INTERROGAZIONEOGGETTO: interroga il Sindaco per avere alcune informazioni in merito cantiere di lavori in Palazzo Vecchio - Restauro camminamento di rondaIl sottoscritto Consigliere Comunale,Vista la Delibera di Giunta Numero: 2005/G/00789 adottata il 22/11/2005 avente per oggetto Palazzo Vecchio - Restauro camminamento di ronda - Approvazione progettoesecutivo - cod.opera 030071 - cup H23 G 05000110004;Visti i Provvedimenti Dirigenziali 2003/DD/06667 del 25/09/2003 e : 2005/DD/09617 del 3/11/2005;Preso atto che nella fase di allestimento del cantiere per l'avvio dei lavori di restauro, è stata allestita una impalcatura di acciaio supportata da numerose staffe sul lato "Dogana"di Palazzo Vecchio;Visto che la struttura sopra citata è agganciata alla parete di Palazzo Vecchio mediante numerosissimi spit inseriti direttamente tra le pietre secolari del palazzo;Considerato altresì che il termine per la consegna dei lavori era prevista per la data del 26 luglio 2006 mentre il cantiere è stato allestito i primi di agosto us;INTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe fosse a conoscenza della dinamica di allestimento del cantiere in oggetto;Se sia consapevole dello scempio causato dall'apertura del cantiere, attraverso la realizzazione di numerosi fori lungo la parete di Palazzo Vecchio;Se non ritiene opportuno imporre all'impresa appaltante l'utilizzo di elevatori e ripristinare al contempo la parete danneggiata;Per quali motivi si è giunti all'apertura del cantiere nei primi giorni di agosto quando il termine per la consegna è datato 26 luglio 2006Stefano Alessandri