Ataf, accordo azienda, Comune di Firenze e sindacati sulla manovra tariffaria
"Una manovra tariffaria nel segno dell'equità, del miglioramento della qualità del servizio e della salvaguardia del trasporto pubblico, che tutela le fasce deboli ed estende benefici anche a lavoratori precari e atipici, in un momento difficile per la crescita dei costi delle materie prime e servizi". Sono soddisfatti l'assessore alle politiche del lavoro Riccardo Nencini e la presidente dell'Ataf Elisabetta Tesi, dopo la sottoscrizione dell'accordo sulla rimodulazione tariffaria che dal prossimo 1° settembre (gli effetti economici sono stimati in circa un milione e 700mila annui), riguarderà l'Ataf. Fra i punti da segnalare l'aumento del costo del biglietto (da 1 a 1,20 euro) è compensato dall'estensione oraria del tagliando (da 60 a 70 minuti), l'abbonamento mensile con tariffazione agevolata per lavoratori dipendenti è estesa anche agli atipici e ai precari, sono previste tariffe promozionali per Under 15.Altri punti dell'accordo: lotta all'evasione e realizzazione di nuove busvie, così come già evidenziato al termine dell'incontro avvenuto in Palazzo Vecchio fra Comune di Firenze e sindacati, la scorsa settimana. (fd)IN ALLEGATO L'ACCORDO SOTTOSCRITTOOggi 8 agosto 2006 presso la sede di ATAF S.p.A. in Firenze tra- Ataf S.p.A., rappresentata dalla Presidente del CdA Elisabetta Tesi;- OO.SS, rappresentate da Daniele Stolzi, Stefano Nuti, Arturo Papini, Americo Leoni, Massimo Triestini;- Comune di Firenze, rappresentato dall'Assessore Riccardo Nencini,considerato in particolare- La rilevante crescita non prevedibile delle materie prime di trazione (gasolio, metano, energia elettrica, lubrificanti) la considerevole crescita dei costi dei servizi (assicurazioni, manutenzioni);premesso che1) le parti hanno stipulato in data 27 gennaio 2006 un accordo sindacale che prevede, tra le altre cose, il miglior controllo dei titoli di viaggio, la determinazione di una attenta manovra tariffaria e il miglioramento della qualità del servizio;2) le parti hanno condiviso di ispirarsi, nella definizione della rimodulazione tariffaria oggetto del presente accordo, ai seguenti criteri:a) tutelare le fasce deboli, intese come titolari di redditi bassi, pensionati, lavoratori (dipendenti, atipici e precari) ;b) premiare i clienti fedeli e gli utilizzatori abituali;c) avvicinare all'uso del mezzo pubblico i giovani-issimi;tutto ciò premesso e considerato si conviene1) manovra tariffariala manovra tariffaria, che dovrà entrare in vigore il 1 settembre 2006, è definita come risulta dall'allegato A al presente accordo.2) effetti economici manovra tariffariale parti condividono gli effetti economici netti della manovra, stimabili in circa euro 1.710.000 annui, e si impegnano ad incontrarsi ad un anno dalla firma del presente accordo al fine di valutare la congruità delle azioni.3) lotta all'evasione e qualità del servizioviene istituito un gruppo di lavoro costituito da una rappresentanza dei sindacati firmatari del presente accordo, di Ataf S.p.A. e dei propri soci e delle associazioni dei consumatori al fine di monitorare e quindi predisporre tutte le necessarie azioni volte a ridurre l'entità dell'evasione nonché migliorare la qualità del servizio, intesa nella sua più ampia accezione. Tale commissione presenterà alle parti una proposta di lavoro entro il 15 novembre 2006.4) busviesi assume quanto definito nell'incontro del 4 agosto col Vicesindaco di Firenze Giuseppe Matulli in ordine alla realizzazione di alcune busvie ivi compresa la tempistica di realizzazione.Ataf S.p.A. Presidente Cda Elisabetta TesiComune di Firenze Assessore Riccardo NenciniCGIL Daniele StolziCISL Stefano NutiUIL Arturo PapiniCISAL Americo LeoniUGL Massimo Triestini