Pronto soccorso di Careggi, Toccafondi, Pieri (Fi) e Alessandri (An): "La chiusura di alcuni reparti di degenza provoca gravi disagi all'utenza

"Il problema prioritario dell'ospedale di Careggi è la chiusura estiva, parziale o totale, di alcuni reparti di degenza".E' quanto evidenziano i consiglieri di Forza Italia Gabriele Toccafondi, Massimo Pieri e il consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri, dopo la visita di stamani al pronto soccorso dell'ospedale di Careggi."Questo comporta gravi disagi all'utenza del pronto soccorso. Infatti per tutti quei pazienti per i quali si rende necessario il ricovero verso altre strutture e reparti interni, non è stato disponibile fino ad oggi usufruire di una accoglienza nei servizi di degenza. Conseguentemente i pazienti sono stati ospitati all'interno delle corsie del pronto soccorso in condizioni disagevoli ed in modo promiscuo"."Altra difficoltà riscontrata – aggiungono i tre esponenti politici - è la carenza organizzativa nel collegamento tra le varie strutture ed i vari reparti all'interno del polo ospedaliero di Careggi. In questo modo si rischia di isolare una struttura come il pronto soccorso del DEA che, per sua natura, svolge invece una funzione di filtro, ed attrae un'utenza molto vasta, destinata in un secondo momento ad essere assegnata ad altri reparti. "A tale proposito ricordiamo che – sottolineano Toccafondi, Pieri e Alessandri - fino alla giornata di ieri, veniva espressamente limitato da una circolare della Direzione Sanitaria l'invio dei pazienti dal pronto soccorso alle degenze oltre le ore 21, con le conseguenti difficoltà per questi ultimi, costretti a soggiornare per l'intera nottata negli spazi del pronto soccorso"."Constatiamo inoltre che resta inattuato il filtro medico previsto dai piani sanitari regionali, che dovrebbe essere svolto dai medici di famiglia al fine di intercettare e trattare i codici bianchi ed azzurri, in modo di alleggerire le richieste che pervengono in un reparto già così carico di richieste e pazienti"."Destano meraviglia e stupore le denunce lanciate in questi ultimi giorni da esponenti della Giunta comunale e regionale – affermano Pieri, Alessandri e Toccafondi - in merito alla situazione di crisi all'interno dei pronto soccorso cittadini, in quanto è chiaro che la responsabilità politica ed amministrativa dei disservizi nella sanità fiorentina sono imputabili ad esponenti del centro - sinistra che svolgono il ruolo di indirizzo e coordinamento della politica sanitaria comunale e regionale"."Ogni anno purtroppo assistiamo a situazioni analoghe ed ogni anno queste vicende vengono affrontate in modo parziale ed in situazioni di emergenza –concludono Pieri, Toccafondi e Alessandri -.Questi interventi estemporanei confermano, come più volte denunciato dal centro destra, che sussiste un'incapacità sostanziale della sinistra nel prevenire e gestire anticipatamente il servizio sanitario nei mesi estivi".(pc)