Tariffe Ataf, De Zordo: "Si riconfermi l'abbonamento mensile lavoratori e si estenda l'orario del biglietto"

"La riconferma dell'abbonamento mensile per i lavoratori dipendenti, esteso anche ai precari, e l'ampliamento del biglietto orario dai 60 ai 90 minuti". Lo ha detto Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo, commentando le proposte di Ataf in meito all'aumento delle tariffe dal prossimo settembre."Se si vuole veramente incentivare i cittadini a usare il mezzo pubblico, premiando i più fedeli - ha spiegato la capogruppo - non si può cancellare l'abbonamento mensile per i lavoratori, così come ha proposto Ataf. Anzi, questo tipo di abbonamento va ulteriormente favorito, estendendolo anche ai lavoratori precari - ha aggiunto - così come previsto da una nostra mozione che abbiamo presentato insieme a Rifondazione e che è stata già approvata a luglio dalla commissione trasporti e sarà varata dal consiglio comunale a inizio settembre"."E' importante prevedere anche l'estensione del biglietto orario dai 60 attuali ai 90 minuti - ha proseguito De Zordo - senza nuove busvie e con nuovi cantieri stradali sono assai frequenti i ritardi delle corse degli autobus e con 90 minuti a disposizione sarebbe più semplice per i passeggeri compiere il loro tragitto"."Il consiglio comunale deve anche approvare a settembre una nostra seconda mozione per un nuovo biglietto o abbonamento Ataf, per permettere ai tifosi di andare con l'autobus allo stadio - ha ricordato la capogruppo - anche il tifoso può essere incentivato a usare il trasporto pubblico, lasciando a casa il motorino e l'auto».«E' comunque paradossale che si voglia rilanciare e risanare l'Ataf, puntando soprattutto all'aumento delle tariffe, senza miglioramenti del servizio - ha concluso De Zordo - Firenze si candida così a diventare la città più cara d'Italia per i trasporti pubblici". (pc)