Il 40% dei fiorentini resta in città: indagine del Comune sulle vacanze

Quattro fiorentini su dieci non vanno in vacanza e, tra chi lascia la città, la meta preferita è il mare, prevalentemente in Toscana, con un calo vistoso di chi sceglie l'estero. Sono questi alcuni dei dati emersi da una rilevazione effettuata dall'Ufficio comunale di statistica e presentata questa mattina dall'assessore alla statistica Eugenio Giani e dall'ufficio comunale di statistica. L'indagine, giunta ormai alla sua terza edizione, si propone di stimare sia il numero di fiorentini che andranno in vacanza sia quello di coloro che invece per tutto il periodo estivo rimarranno in città."Abbiamo scelto il primo di agosto come giorno simbolico per presentare l'indagine statistica sull'atteggiamento dei fiorentini verso le vacanze – ha spiegato l'assessore Giani – e dai dati che abbiamo rilevato che solo il 60,7% del campione preso in considerazione ha manifestato l'intenzione di andare in vacanza. E' una percentuale molto bassa perché il fatto che solo sei presone su dieci vanno in vacanza, considerando come vacanza un periodo di almeno una settimana, non è un dato lusinghiero dal punto di vista della qualità della vita"."Rispetto allo scorso anno – ha precisato l'assessore Giani – solo il 15% dei disoccupati va in vacanza e questo significa che la disoccupazione è una condizione più reale rispetto agli anni scorsi, ovvero si tratta di persone che lavorano in modo molto saltuario e con contratti a termine. Rilevante come indice di crisi è la scelta della destinazione in cui trascorrere le vacanze estive, dato che ormai soltanto il 14,1% del campione sceglie di andare all'estero. Questo dimostra che le vacanze nelle località esotiche ma anche in Europa sono solo uno stereotipo. Inoltre la maggioranza dei fiorentini trascorre le ferie in Italia ed in particolare ben il 44,5% resta in Toscana".La rilevazione ha interessato un campione della popolazione residente estratto casualmente dall'anagrafe. Sono state intervistate 800 famiglie per un totale di 1.417 persone. Il campione è stato stratificato per numero di componenti delle famiglie e per quartiere di residenza. Le stime finali sono state corrette ponderando il campione per sesso e tre grandi classi di età. La rilevazione è stata effettuata con metodo CATI (Computer Assisted Telephone Interview) presso il centro dell'Ufficio Comunale di Statistica impiegando 4 rilevatori iscritti all'Albo Comunale. Le interviste si sono svolte dal 13 al 19 giugno. Il questionario si è basato su poche domande. Innanzi tutto si è chiesto all'intervistato se lui e i componenti della sua famiglia erano stati o avevano intenzione di andare in vacanza nel periodo tra il 27 maggio e il 1 ottobre. In caso affermativo è stato chiesto di indicare il periodo (fino ad un massimo di tre), la destinazione (Toscana, Italia, estero) e il tipo di località scelta (mare, montagna, altro).Il 60,7% degli intervistati dichiara che andrà in vacanza. Una percentuale molto simile a quella riscontrata nel 2004 (60,2%) e migliore rispetto al 54,9% dello scorso anno. A fronte di questo aumento si riscontra una lieve diminuzione di coloro che dichiarano di andare in vacanza solo nel fine settimana (3,7% contro il 4,5% del 2005).I fiorentini che partono per le vacanze si dirigono soprattutto verso località di mare (71,9%), principalmente in Toscana e poi nelle altre regioni italiane. Diminuiscono ancora rispetto alle rilevazioni precedenti coloro che dichiarano di recarsi all'estero (sono il 14,1% del totale, erano il 18,8% lo scorso anno e il 23,4% nel 2004).La maggior parte dei fiorentini che va in vacanza concentra la propria assenza in un unico periodo dell'anno; probabilmente per questo il 64,1% sta via per più di due settimane (scelta, questa, che è andata sempre più diffondendosi nel corso degli anni, visto che nel 2004 i fiorentini che si assentavano per un così lungo periodo erano il 47,0% del totale e nel 2005 il 57,8%).Per quanto riguarda i periodi in cui si recano in vacanza, l'indagine ha mostrato una media di 6.725 fiorentini fuori città al giorno nel periodo 27 maggio-30 giugno, che sale a 26.210 nel mese di luglio, poi a 113.075 in agosto, per scendere a 11.796 nel periodo 1 settembre-1 ottobre.Naturalmente il giorno che registra il maggior numero di cittadini in vacanza è quello di Ferragosto, con 136.840 assenze. Nelle prime tre settimane del mese di agosto la media delle persone che vanno in vacanza non è mai sotto le 100.000 unità, senza considerare quelli che hanno dichiarato di assentarsi solo per il weekend."Il dato politico più rilevante – ha concluso l'assessore Giani – è senz'altro quello che ormai le vacanze non investono più la totalità della popolazione, ma solo il 60% con una significativa percentuale di persone che restano in città. Sul piano dei pubblici servizi, l'Amministrazione comunale dovrà dare una risposta forte per i fiorentini ed i turisti che trascorrono l'estate in città. Farò presente alla giunta che occorre organizzarsi riguardo al problema della turnazione degli esercizi commerciali per tutti coloro che frequentano la nostra città nei mesi estivi, anche se per il momento non ho ricevuto a questo proposito particolari lamentele da parte della cittadinanza".(fd)