Ricca (DS): «Per diminuire i ricoveri ospedalieri c'è il "Day Service integrato"»
«Il "Day Service integrato" con il "Day Hospital" rappresenta una novità di rilievo nell'ambito delle attività ospedaliere e si pone altresì come possibile strumento di integrazione professionale e di operatività sinergiche, necessarie per un ben articolato rapporto ospedale-territorio». E' quanto ha dichiarato il consigliere dei Ds Marco Ricca «sulla base dei risultati dei primi sei mesi di lavoro del Day Service-Day Hospital multidisciplinare dell'area medica al Nuovo Ospedale San Giovanni di Dio».«Questa nuova attività ospedaliera- ha spiegato Ricca - può sintetizzarsi nel concetto di "ospedale senza ricovero", cioè di una struttura operativa deputata a diagnosi e terapia di patologie complesse senza dover ricorrere alla ospedalizzazione. Il nuovo servizio ha una "mission aziendale" che si prefigge la riduzione numerica dei ricoveri e una "mission operativa" che si identifica con la "presa in carico" del paziente condivisa tra l'internista responsabile del day service e il medico curante, in un rapporto di collaborazione fattiva e continuativa».«Il DS-DH multidisciplinare dell'area medica ha aggiunto il consigliere dei DS - finalizzato a diagnosi e terapia della "complessità clinica" si pone come attività ospedaliera inedita e di particolare rilievo: da un lato, infatti, essa rappresenta per il pronto soccorso una opzione alternativa al ricovero che ,oggi, sempre più viene riservato alla acuzie ed alle urgenze cliniche; dall'altro,permette al medico curante di avvalersi della potenzialità operativa dell'ospedale senza i problemi insiti nella degenza, in collaborazione con gli specialisti ospedalieri per tutto il percorso diagnostico-terapeutico affrontato dal paziente». (fn)