San Lorenzo, positivo il bilancio dei controlli. Prorogata fino al 30 settembre l'ordinanza del prefetto che vieta la vendita degli alcolici
E' positivo il bilancio dell'attività di prevenzione e contrasto avviata nel quartiere di San Lorenzo e che è stata intensificata con l'inizio del periodo estivo. E anche alla luce di questi risultati l'ordinanza che vieta la vendita e l'asporto degli alcolici sarà prorogata fino al 30 settembre. E' quanto è emerso nel corso della riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è svolta questa mattina in prefettura presieduto dal prefetto Andrea De Martino. L'Amministrazione comunale era rappresentata dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni; erano presenti anche rappresentanti delle categorie economiche (Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato).Il comitato ha preso atto degli evidenti benefici per la cittadinanza derivanti delle misure adottate nell'area di San Lorenzo: misura che vanno dagli interventi per il contrasto all'abusivismo commerciale e alla vendita di merce contraffatta, al divieto di vendita e asporto di bevande alcoliche nelle ore notturne fino al controllo coordinato di esercizi pubblici e di esercizi commerciali.Per quanto riguarda il contrasto all'abusivismo, l'azione delle forze dell'ordine e della Polizia Municipale ha consentito di registrare i risultati molto positivi. Dall'analisi dei dati emerge una graduale riduzione dei sequestri (passati dai 175 di giugno ai 68 dei primi venti giorni di luglio pari a oltre 1.100 articoli di pelletteria e quasi 2mila paia di occhiali): un fenomeno dovuto alla minore presenza dei venditori abusivi proprio grazie a una maggiore e più incisiva presenza delle forze dell'ordine e dei vigili. Sempre in materia di commercio abusivo, l'assessore Cioni annuncia un rafforzamento della vigilanza nel tardo pomeriggio e nella serata. "In queste ore abbiamo notato una maggiore presenza di venditori abusivi in centro storico. Per questo abbiamo previsto un'intensificazione della vigilanza e del contrasto in questa fascia oraria".Passando alla quiete pubbliche e ai reati connessi all'abuso di bevande alcoliche, l'ordinanza del prefetto appare largamente rispettata: dopo i primi giorni in cui sono state scattate alcune denunce a carico dei trasgressori, infatti, si è registrata una pressoché generale osservanza delle prescrizioni contenute dell'ordinanza del 19 giugno 2006. Quindi, alla luce dei risultati positivi, è stato deciso di prorogare il divieto di vendita e asporto di bevande alcoliche fino al 30 settembre.Ma l'attività di prevenzione e contrasto nel quartiere di San Lorenzo non si è fermata qui. Nel corso del mese di luglio è stata dedicata particolare attenzione ad alcuni esercizi commerciali: a seguito dei controlli effettuati dalla questura, dal nucleo operativo ecologico e dal nucleo anti sofisticazione dei carabinieri, dall'Inps e dalla direzione provinciale del lavoro, alcuni negozi sono stati sanzionati e altri addirittura chiusi.Anche i rappresentanti di Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato hanno giudicato positivamente l'attività delle forze dell'ordine e dell'Amministrazione comunale e hanno assicurato il pieno sostegno a questi interventi. Da parte loro i rappresentanti delle categorie economiche si sono riservati di vagliare entro settembre adeguate iniziative come, ad esempio, una più incisiva e diffusa informazione ai turisti, anche in più lingue, sul divieto e le sanzioni che la legge italiana prevede a carico degli acquirenti di merci contraffatte. Il prefetto De Martino e gli altri membri del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica hanno infine auspicato che, compatibilmente con i vincoli derivanti dallo stato dei luoghi, possa incrementarsi da parte dei titolari dei negozi la piena fruizione degli spazi esterni, anche in termini di arredo urbano. (mf)