Bianchi e Picchi (Fi): "Sono a norma i locali della Fortezza da Basso?"

"I locali della Fortezza da Basso sono a norma ai fini dello svolgimento delle manifestazioni alle quali partecipano normalmente migliaia di cittadini?" Se lo chiedono il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi e l'onorevole Guglielmo Picchi in merito alla presunta assenza di agibilità e sicurezza di alcuni edifici e padiglioni della Fortezza da Basso. "Ho presentato un'interrogazione al Sindaco per accertarmi che gli edifici siano a norma – dichiara Bianchi – a tutela dei visitatori e degli operatori. Nello specifico chiedo al Sindaco di sapere se esiste il certificato di agibilità dei padiglioni espositivi, se esiste il piano di sicurezza dei locali della Fortezza approvato dalla Commissione Provinciale di Vigilanza di Pubblico Spettacolo e per conoscere le prescrizioni della Commissione per l'uso dei locali stessi. Chiedo anche di conoscere chi è il responsabile della sicurezza all'interno di Firenze Fiera e se è vero che non esistono percorsi di sicurezza per i portatori di handicap. Inoltre – continua Bianchi – Firenze Fiera Spa ha presentato un piano generale di riassetto esterno ed interno al complesso mediceo per sanare gli eventuali abusi che, come ha dichiarato l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, non possono essere considerati strutture "provvisorie" perché esistono da anni e chiedo quindi – aggiunge Bianchi – se la Giunta ha concesso le autorizzazioni temporanee per tali strutture.Nel caso in cui risulti che i locali non siano agibili e conformi alle prescrizioni in termini di sicurezza, può ritenersi opportuna la ricapitalizzazione della società che oggi ha in gestione esclusivamente gli spazi della Fortezza di Basso?"L'agibilità, la mancanza del piano industriale, lotte di potere tra i partiti, infrastrutture ridicole come il parcheggio e il sottopasso sbagliato, impongono delle scelte – dichiarano Picchi e Bianchi– e riteniamo che sarebbe opportuno prevedere anche un altro polo fieristico decentrato, sul modello milanese. Firenze ha bisogno di sviluppo, non di prove di forza interne. Auspichiamo che le forze politiche si confrontino sulle scelte da adottare per rendere competitivi gli spazi espositivi al fine di promuovere l'economia locale, evitando di investire fondi pubblici in progetti fallimentari". (pc)SEGUE INTERROGAZIONEINTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere informazioni in merito ai padiglioni espositivi della Fortezza da Basso gestiti da Firenze FieraIl sottoscritto Consigliere Comunale,• appreso dalla stampa cittadina in data 25/5/2006 che dentro e fuori la Fortezza sono presenti strutture "provvisorie" che in realtà, per ammissione dello stesso Assessore Biagi, esistono da anni;• visto che in occasione della conferenza dei servizi sulle strutture "provvisorie" l'Amministrazione Comunale ha stabilito di concedere un'autorizzazione di medio lungo periodo alle strutture temporanee per consentire l'attività di Firenze Fiera a patto che la società rediga un piano di assetto generale interno ed esterno al complesso mediceo che possa essere approvato da tutti i soggetti interessati;• considerato che risulterebbe che i locali della Fortezza da Basso ove si svolgono gli eventi espositivi gestiti da Firenze Fiera non dispongano di percorsi di sicurezza per i portatori di handicap;• appreso che Firenze Fiera si è impegnata, in occasione della conferenza dei servizi, a presentare progetti di riassetto per una spesa di svariati milioni di euro;• considerato che, fra tensioni e polemiche interne alla maggioranza di centrosinistra, è stato deciso di procedere alla ricapitalizzazione di Firenze Fiera mentre l'aumento di capitale avverrà soltanto dopo la presentazione da parte di Firenze Fiera del Piano Industriale, ricapitalizzazione che impegna la Regione per oltre due miliardi di vecchie lireINTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1) se esiste il certificato di agibilità dei padiglioni della Fortezza da Basso utilizzati da Firenze Fiera per gli eventi espositivi e per averne copia;2) se esiste il piano di sicurezza dei locali della Fortezza approvato dalla Commissione Provinciale di Vigilanza di Pubblico Spettacolo e per conoscere le prescrizioni della Commissione Provinciale di Pubblico Spettacolo per l'uso dei locali stessi;3) chi sia il responsabile del procedimento a livello urbanistico del complesso mediceo e per conoscere il responsabile della sicurezza all'interno di Firenze Fiera;4) se l'Amministrazione ha concesso le autorizzazioni di medio lungo periodo per le strutture temporanee della Fortezza e quale sia la loro scadenza;5) se Firenze Fiera ha presentato un piano generale di assetto esterno ed interno al complesso mediceo e a quanto ammonta la spesa prevista per l'attuazione del piano finalizzato a sanare eventuali abusi;6) se corrisponde a verità che non esistono percorsi di sicurezza per i portatori di handicap e, in caso affermativo, se intende promuovere l'adeguamento dei locali alle prescrizioni di legge;7) se ritiene opportuna la ricapitalizzazione della società che deve gestire gli eventi espositivi nella Fortezza da Basso nel caso in cui i locali non siano agibili e conformi alle prescrizioni in termini di sicurezza.Jacopo Bianchi