Anziani e caldo, domani scatta l'emergenza per le persone fragili

Anziani e caldo, domani scatta l'emergenza per le persone fragili. La Protezione civile, sulla base del bollettino del bollettino del Lamma, il laboratorio di meteorologia della Regione, segnala infatti per domani venerdì 28 luglio la situazione di emergenza con la presenza di condizioni climatiche potenzialmente a rischio per la salute delle persone fragili, soprattutto anziani. L'innalzamento del livello di rischio (per oggi il bollettino indica infatti l'allarme) è il frutto del persistere del caldo che, secondo le previsioni, dovrebbe proseguire fino a domani sera. Per sabato infatti si prevede una contenuta diminuzione di due-tre gradi con conseguente attenuazione del disagio per afa. Per quanto riguarda domani, invece, la colonnina di mercurio dovrebbe arrivare a 36,8 gradi (rispetto ai 36,1 previsti per oggi) con disagio per il caldo anche nelle ore notturne.Pertanto si rinnovano i consigli agli anziani, soprattutto quelli che vivono da soli. Ovvero evitare di uscire o di fare attività fisica all'aria aperta nelle ore più calde della giornata, evitare l'esposizione prolungata al sole, bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura, fare una colazione abbondante e pasti leggeri. E in caso di bisogno telefonare al numero verde 800/801616 per avere un aiuto concreto nella vita di tutti i giorni. Sono infatti sempre attivi i servizi estivi dedicati agli anziani. La "sorveglianza passiva" (che risponde appunto al numero verde 800/801616) per chiedere un sostegno nella vita quotidiana, come essere accompagnato a sbrigare commissioni o a visite mediche, avere assistenza domiciliare, di avere compagnia, avere qualcuno che porta la spesa a casa e ricevere il pasto a casa. E a proposito di pasti, è sempre in funzione anche l'iniziativa "Pranzi e le cene in amicizia" riservata ai residenti a Firenze con più di 65 anni. Gli interessati devono infatti prenotare ai numeri 055/2339600 e 055/2339601 oppure al numero verde 800/801616 entro le ore 11 per il pranzo ed entro le ore 18 per la cena e recarsi a Montedomini per ritirare il buono e mettersi a tavola nelle fasce orarie stabilite (dalle 12 fino a non oltre le 13.15 per il pranzo e dalle 18.45 fino a non oltre le 19.30 per la cena). L'anziano partecipa alla spesa del pasto con un contributo di un euro a fronte di un costo di 6 euro.Continua anche l'attività di monitoraggio prevista dalla "sorveglianza attiva", ovvero le telefonate e le visite a casa degli anziani over 75 anni con patologie a rischio identificate dalla Regione (cardiopatie, ipertensione, insufficienze respiratorie, diabetici e via dicendo). (mf)