Amato (FI): «L' Annunciazione di Leonardo non può lasciare gli Uffizi»

Questo il testo dell'intervento del capogruppo di Forza Italia Paolo Amato:«A pochi giorni dal gravissimo furto compiuto durante l'orario di apertura al pubblico al Bargello che ha destato preoccupazione nella cittadinanza sui rischi ai quali il patrimonio artistico culturale di Firenze è esposto quotidianamente a causa delle insufficienti condizioni di sicurezza all'interno delle strutture museali e, più in generale, sullo stato di conservazione del patrimonio stesso, la comunicazione del prestito del capolavoro dell' "Annunciazione" di Leonardo da Vinci - esposta dal 1867 alla Galleria degli Uffizi - alla rassegna "Primavera Italiana 2007" di Tokyo mi trova fermamente contrario. Concordo infatti con il direttore degli Uffizi Natali quando rileva che "alcune opere d'arte, considerato il loro valore, si autoescludono dal prestito" .Per questo ho presentato un'interrogazione in Senato al Ministro Rutelli per chiedere se condivida o meno la scelta della Soprintendenza del Polo Museale Fiorentino di concedere in prestito un'opera di tale inestimabile valore, esponendola ad eventuali rischi di un trasferimento della stessa fino a Tokyo; a che titolo il prestito sia stato stipulato e se possa dire quale sia la cifra che sarà corrisposta al Polo Museale Fiorentino per tale operazione; se non ritenga di dover impegnare la Soprintendenza del Polo Museale Fiorentino in un vincolo di utilizzo di tale eventuale cifra da destinarsi esclusivamente alle opere d'arte facenti parte del patrimonio del Polo Museale Fiorentino in attesa o in via di restauro».(fn)