Marzullo: «Firenze si impegnerà per difendere i diritti umani in Iran»

«Firenze può e deve svolgere quel ruolo di incontro, di confronto e di mediazione che le è proprio». E' quanto ha dichiarato il presidente della commissione per la pace e la solidarietà internazionale Lorenzo Marzullo, intervenuto all'incontro di domenica scorsa in Palazzo Vecchio, organizzato dalle comunità iraniane in Italia, insieme a Moreno Biagioni, in rappresentanza del presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini. Al centro dell'iniziativa la difficile situazione iraniana e le continue violazioni dei diritti umani e civili.«Ci impegneremo a proseguire nel tempo l'azione di sostegno a quanti si battono per i diritti umani in Iran – ha aggiunto Marzullo – riportando la discussione sul tema in consiglio comunale, elaborando un'apposita mozione e collaborando alla realizzazione di una serie di iniziative per sensibilizzare i fiorentini».L'incontro si è svolto in segno di solidarietà con la contemporanea iniziativa di Akbar Ganji, cittadino onorario di Firenze, in sciopero della fame davanti alle Nazioni Unite per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale sulla grave situazione nella quale si trova il Paese, dove la violazione dei diritti umani è sancita dalla stessa Carta Costituzionale della Repubblica Islamica iraniana. (fn)