Degrado piazza d'Indipendenza, interrogazione di Amato, Bosi e Stella (FI)

Una interrogazione sulle «condizioni di degrado in cui versa piazza Indipendenza» è stata presentata dal capogruppo di Forza Italia Paolo Amato e dai consiglieri Enrico Bosi e Marco Stella.«Tale situazione – scrivono i tre esponenti del centrodestra – deriva dai comportamenti incivili, indecorosi e sporchi di quanti utilizzano la piazza, in tutte le ore del giorno e della notte, senza alcun rispetto per l'area e per gli abitanti della zona ed in dispregio di tutte le norme amministrative».«Si è giunti perfino ad installare abusivamente, da parte della comunità filippina – prosegue l'interrogazione - due gabinetti, che comunque per la loro insufficienza ed inefficienza, finiscono per aggravare le condizioni igieniche di una piazza presa letteralmente d'assalto».Amato, Bosi e stella vogliono sapere «come mai, nonostante che la situazione in cui versa la piazza duri da tempo e pur in presenza di una campagna contro il degrado cittadino denominata "Amo Firenze", non si adottino provvedimenti sanzionatori atti a contrastare il fenomeno e ad impedirne il ripetersi»; «perché non si sanziona chi viola ripetutamente la zona pedonale che interessa tutta l'area»; «perché non si assicura una più costante presenza di pattuglie di vigili per impedire e dissuadere gli abusi ed i comportamenti illegali che costantemente si verificano»; «perché l'amministrazione comunale non si attiva, presso i rappresentanti della comunità filippina e peruviana, anche presenti in consiglio comunale, per risolvere il problema».Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: per avere informazioni sulle condizioni di degrado in cui versa Piazza Indipendenza.Proponente: Paolo Amato, Enrico Bosi e Marco Stella (F.I.)Appreso dai quotidiani cittadini dell'estrema condizione di degrado e di incuria in cui versa Piazza Indipendenza;Ravvisate le cause del degrado e dell'incuria nei comportamenti incivili, indecorosi e sporchi di quanti utilizzano la piazza, in tutte le ore del giorno e della notte, senza alcun rispetto per l'area e per gli abitanti della zona ed in dispregio di tutte le norme amministrative;Rilevato in particolare come la piazza, nelle ore notturne fino al mattino, diventa luogo di festa, con musica a tutto volume e che i luoghi più appartati sono trasformati in vespasiani a cielo aperto o utilizzati per lo spaccio e l'uso di stupefacenti;Accertato che in particolare, nei giorni di giovedì e domenica, la piazza è utilizzata di giorno per pic-nic con sdrai, tavolini, sedie o partite di pallavolo e che poi viene lasciata ingombra di rifiuti di ogni genere ed ammorbata da escrementi ed urina;Considerato che i comportamenti incivili, come ad esempio, il mostrare i genitali verso chi protesta per il rumore o l'assoluta indifferenza verso chi fa rimostranze, sono diventati la norma e che si è giunti perfino ad installare abusivamente, da parte della comunità filippina, due gabinetti, che comunque per la loro insufficienza ed inefficienza, finiscono per aggravare le condizioni igieniche di una piazza presa letteralmente d'assalto;Appreso che, pur in presenza di una zona pedonalizzata, le vie della piazza vengono ripetutamente utilizzate per il suo raggiungimento o per lo scarico di merci, vettovaglie e strumenti;Avuta notizia di vari esposti e sollecitazioni all'Amministrazione Comunale, alla Sovrintendenza ed alla Questura per denunciare la situazione, che va avanti ormai da mesi e rilevato che non si sono adottati provvedimenti di deterrenza e per il ripristino della legalità e dell'ordine;Rilevato, in particolare, che l'Amministrazione comunale non ha provveduto a comminare le sanzioni previste, sia per la violazione della zona pedonale, sia per gli atti di degrado e di inciviltà che costantemente si verificano;Avuta notizia della costituzione di un comitato cittadino sorto spontaneamente per la soluzione dei problemi ambientali da cui è afflitta l'area e rilevato come queste situazioni siano ormai una costante che interessa tutti gli spazi pubblici (vedasi giardini della Fortezza)Interroga il Sindaco per sapereCome mai, nonostante che la situazione in cui versa Piazza Indipendenza duri da tempo e pur in presenza di una campagna contro il degrado cittadino denominata "Amo Firenze", non si adottino provvedimenti sanzionatori atti a contrastare il fenomeno e ad impedirne il ripetersi;Perché non si sanziona chi viola ripetutamente la zona pedonale che interessa tutta l'area della piazza;Perché non si assicura una più costante presenza di pattuglie di vigili per impedire e dissuadere gli abusi ed i comportamenti illegali che costantemente si verificano;Perché l'Amministrazione comunale non si attiva, presso i rappresentanti della comunità filippina e peruviana, anche presenti in Consiglio comunale, per risolvere il problema.