Il presidente del consiglio Cruccolini e la commissione pace a sostegno dello sciopero della fame di Akbar Gangji

«Sosteniamo l'iniziativa di Akbar Ganji e continueremo a seguirlo nella sua battaglia per i diritti umani». Lo ha annunciato il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini e alcuni membri della commissione pace, Susanna Agostini, Leonardo Pieri e Anna Soldani alla vigilia dello sciopero della fame del giornalista iraniano. Akbar Ganji, diventato cittadino onorario di Firenze lo scorso 12 luglio, inizierà domani la forma di protesta davanti alle Nazioni Unite e per tre giorni manifesterà così il suo dissenso nei confronti dei soprusi del governo iraniano.«In Iran la situazione non è facile e continuamente vengono violati i diritti umani e civili, la libertà di pensiero e d'opinione. La sfida di Ganji deve diventare la sfida di tutti noi – ha commentato Eros Cruccolini - siamo convinti che insieme possiamo riuscire a fare qualcosa».Parallelamente alla protesta di Ganji le varie comunità iraniane in Italia si ritroveranno domenica mattina a Firenze in una manifestazione con lo scopo di unirsi metaforicamente al giornalista iraniano.«Come commissione pace – hanno spiegato Susanna Agostini, Leonardo Pieri e Anna Soldani - esprimiamo la nostra solidarietà politica a Ganji, una persona fragile che sta dando la vita per i diritti umani, per questo ognuno di noi vuol essere presente e sostenerlo in questa lotta e per dare una continuità alla cittadinanza onoraria». (fn)