XII meeting antirazzista, Tavola rotonda sull'educazione interculturale. Lastri: "Chiediamo al ministro Fioroni che venga riconosciuto il modello fiorentino dei centri di alfabetizzazione"

Una tavola rotonda, per parlare di "Scuola ed educazione interculturale", che si terrà questo pomeriggio alla XII edizione del meeting antirazzista a Cecina. Saranno presenti l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, che porterà l'esperienza scolastica fiorentina, ad iniziare dai centri di alfabetizzazione, il ministro alla pubblica istruzione Giuseppe Fioroni, Tullio De Mauro, docente dell'Università di Roma, Gianfranco Simoncini assessore regionale toscana, Enrico Panini segretario generale Flc/Cgil, Giorgio Alessandrini, Monica Giuntini vicepresidente della provincia di Livorno, Massimo Di Menna, segretario generale Uil scuola. Coordina Francesca Chiavacci presidente Arci Firenze."La scuola è sempre più un luogo di incontro tra culture diverse – ha dichiarato l'assessore Lastri -. E Firenze presenta una popolazione scolastica straniera sempre più in crescita. Con le pre iscrizioni per l'anno scolastico 2006/2007, che si tengono alla fine del mese di gennaio, si sono iscritti già il 13% degli alunni stranieri. Nel percorso di accoglienza e di integrazione degli alunni stranieri sono sempre più fondamentali i centri di alfabetizzazione, dove i bambini stranieri possono imparare la lingua italiana".I centri sono Ulysse presso la scuola Boccaccio, Giufà presso la scuola Barsanti e Gandhi presso l'istituto comprensivo Gandhi. Proprio dall'esperienza dei centri di alfabetizzazione sono nati lo scorso anno tre libri " Viaggio negli alfabeti", che raccolgono alcuni percorsi didattici e materiali originali, ideati e realizzati dagli insegnanti e dagli alunni stranieri delle scuole elementari e delle scuole medie inferiori . Oltre alla fase della prima alfabetizzazione è prevista una seconda fase che si svolge direttamente nella classe del bambino. Inoltre sono previsti i laboratori per mantenere la propria lingua d'origine e per non dimenticare la propria cultura di provenienza."I centri di alfabetizzazione si sono rivelati, oltre che dei laboratori dove apprendere la lingua italiana, anche dei luoghi importanti per favorire la cittadinanza attiva e la coesione sociale". "Per questo – ha sottolineato l'assessore Lastri – chiederò formalmente al ministro Fioroni che i centri di alfabetizzazione vengano riconosciuti come modello di qualità da seguire per l'insegnamento e l'apprendimento della lingua italiana, quindi che facciano parte del percorso scolastico nazionale per l'inserimento degli alunni stranieri nelle scuole e per praticare a tutti gli effetti il diritto allo studio".La XII edizione del meeting internazionale antirazzista di Cecina, organizzata dall'Arci, si concluderà sabato 15 luglio.(pc)