Ruba una maglietta in un negozio e colpisce un agente al volto, arrestato dalla Polizia Municipale

Aveva indossato una maglietta e non voleva pagarla, ma è stato fermato e arrestato dalla Polizia Municipale. E' avvenuto ieri intorno a mezzogiorno in un grande magazzino di via Nazionale. Le agenti erano in servizio nella strada quando sono stati chiamati da una commessa del negozio. Questa raccontava che due giovani si rifiutavano di pagare della merce (in particolare una maglietta) presa nel grande magazzino. Una delle agenti è quindi ha seguito la commessa all'interno del punto vendita dove, nei pressi delle casse, si trovavano i due giovani. Questi continuavano a rifiutare di pagare una maglietta già indossata e che, da un controllo, risultava non essere stata pagata. Mentre era in corso la verifica dei documenti di identità di uno dei due giovani (una fotocopia di un permesso di soggiorno scaduto da cui risultava essere un cittadino rumeno D.A.) l'altro si è dato alla fuga; l'altro ha invece cominciato a urlare e inveire contro i vigili. E la reazione è diventata ancor più scomposta e violenta quando le agenti hanno comunicato al giovane che avrebbe dovuto seguirle presso gli uffici della Polizia Municipale con l'accusa di furto aggravato. Tanto che nel corso dell'arresto una delle agenti è stata colpita al volto da un pugno. A riprova dell'avvenuto furto, la commessa ha consegnato alla Polizia Municipale la placca anti taccheggio e il cartellino del capo di vestiario trovati all'interno di una cabina di prova utilizzata dai due giovani. D.A. è stato quindi arrestato per furto aggravato, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e accompagnato presso gli uffici della Polizia Municipale. Da ulteriori accertamenti D.A. è risultato già noto alle forze dell'ordine e, su disposizione della magistratura, è stato accompagnato al carcere di Sollicciano. Per quanto riguarda l'agente colpita, da un controllo in ospedale è stata giudicata guaribile in tre giorni. (mf)