Bosi (FI): «Bene ricordare Calipari, ma non dimentichiamo i caduti di Nassyria»

Questo il testo dell'intervento di Enrico Bosi, consigliere di Forza Italia:Ricordare Nicola Calipari, il fedele servitore dello Stato, che ha dato la vita per proteggere la giornalista Giuliana Sgrena appena liberata dalle "grinfie" dei terroristi islamici, è un atto meritorio e condivisibile.Bene, però, farebbero il Sindaco e la sua Giunta a ricordare il sacrificio e l'eroismo dei caduti di Nassyria, che fin dalla precedente legislatura attendono l'intitolazione di una strada o di una piazza, nonostante le ripetute richieste, mie personali e di altri colleghi consiglieri.Vorrei ricordare al signor Sindaco che tantissime città italiane, anche con amministrazioni di centrosinistra (recentissima l'intitolazione di una strada da parte del Comune di Livorno), hanno adempiuto a questo sacrosanto dovere verso chi ha versato il proprio sangue per una giusta causa.Spero che questo "richiamo" induca finalmente l'Amministrazione a superare le incomprensibili ritrosie, anche manifestatesi durante i lavori della Commissione Toponomastica da parte dei consiglieri di Centrosinistra, e a dar corso finalmente ad un giusto riconoscimento che premierebbe l'Esercito e l'Arma dei Carabinieri per il loro impegno a favore della pace e della ricostruzione di un Iraq libero ed indipendente».(fn)