Formigli, Baruzzi, Malavolti, Perini, Varrasi, Falciani e Pettini: «Task force per la tramvia. Ascoltiamo i cittadini e realizziamo velocemente le tre linee»

«Una task force per la tramvia». E' quanto chiedono il capogruppo dei DS Alberto Formigli, i consiglieri Daniele Baruzzi, Gregorio Malavolti, il capogruppo della Margherita Nicola Perini, il capogruppo dei Verdi Giovanni Varrasi, il capogruppo dello SDI Alessandro Falciani e il consigliere dei Comunisti Italiani Luca Pettini.«Il sistema della tramvia – hanno sottolineato – sarà lo strumento ottimale e necessario per garantire la mobilità collettiva nel rispetto della salute di tutti, per fornire ai cittadini un servizio di trasporto efficiente e cadenzato che li agevoli a rinunciare senza rimpianti all'utilizzo del mezzo privato. Dopo una lunga fase progettuale le scelte strategiche dell'amministrazione comunale in materia di mobilità sono scese sul terreno della fase esecutiva che mettono in gioco la credibilità delle istituzioni ed il rapporto fiduciario con i cittadini e con i corpi intermedi della città».«E' necessario – hanno aggiunto i sette consiglieri – che la realizzazione del progetto complessivo di rete tramviaria sia coordinato con tutti i progetti di intervento nella città: dal sistema dei parcheggi, alla mobilità ferroviaria, a quella ciclopedonale, traffico delle merci. Siamo nel pieno di una grande trasformazione della città: la tramvia deve ridisegnare Firenze dal punto di vista trasportistico, ma anche urbanistico. Renderà la nostra città più vivibile, meno inquinata, meno rumorosa. Sarà un grande passo in avanti per la qualità della vita dei cittadini.Questo percorso dovrà essere accompagnato da un forte cambiamento culturale da parte della cittadinanza. Dobbiamo tutti prendere atto che un'efficiente mobilità può essere garantita soltanto da un sistema di trasporto pubblico cadenzato su sede protetta. La scelta della tramvia non è più in discussione: va realizzata presto e bene. La tramvia si integrerà bene nella nostra città, dobbiamo riuscire a portarla il più vicino possibile alla cittadinanza per servire capillarmente tutti i Quartieri. E' necessario a questo proposito un impegno del Governo a dare il via ai lavori del nodo fiorentino dell'Alta Velocità, a impegnarsi per finanziare il completamento del sistema tranviario ad Est della città. Ognuno deve fare la propria parte in questo importante cambiamento culturale: la Giunta deve proseguire il lavoro di interlocuzione con la cittadinanza e gli operatori economici, valutandone le proposte e le esigenze e tenendone conto per quanto possibile nella realizzazione dei progetti esecutivi e nella successiva fase di cantierizzazione, valorizzando anche il ruolo dei Quartieri quale strumento partecipativo. Ma serve anche uno straordinario sforzo di comunicazione attraverso un modello informativo stabile che permetta di far conoscere anche i dettagli del progetto, oltre che i benefici che porterà al nostro territorio. E' opportuna anche la nascita di uno specifico Osservatorio per le tre linee della tramvia da realizzare in collaborazione con i Quartieri».«E' necessario – hanno concluso Formigli, Baruzzi, Malavolti, Perini, Varrasi, Falciani e Pettini – che il Comune si doti di uno specifico gruppo tecnico professionale in rappresentanza di soggetti istituzionali e aziende pubbliche, dotato di una responsabilità forte e trasparente, per accompagnare i provvedimenti attuativi rispondendo adeguatamente alle criticità che di volta in volta emergeranno, dotata delle competenze necessarie per confrontarsi con la parte privata ed il grado di affrontare la complessità dei progetti che sono in attuazione.Rivolgiamo un appello alle associazioni ambientaliste, di categoria, sindacali, che sono tra le più consapevoli del progetto della tramvia e della sfida che questo progetto comporta per la nostra città chiedendo loro di contribuire a fare crescere la consapevolezza su questo in città. Come maggioranza abbiamo a questo proposito proposto il testo di una mozione, già approvato dalla commissione ambiente e mobilità, che andrà in discussione nel prossimo consiglio comunale di lunedì prossimo». (fn)Questo il testo della mozione:Mozione VI CommissioneOggetto: "Progettazione e cantierizzazione delle linee della tramviaIL CONSIGLIO COMUNALECONSIDERATO che la realizzazione del sistema della tramvia è lo strumento migliore per spostare quote di traffico privato su gomma verso il servizio pubblico e quindi per garantire una mobilità efficiente a tutti, salvaguardando la salute;PRESO ATTO che il sistema delle tramvie costituisce uno dei progetti qualificanti del programma del Sindaco e della maggioranza, approvati in più consultazioni elettorali dalla città, che si è espressa in merito anche mediante un referendum;PRESO ATTO che per la 2° e 3° linea è in corso la progettazione definitiva;PRESO ATTO che l'Assessorato all'Ambiente ha già predisposto un Piano per le alberature lungo le tre linee della tramvia;RIAFFERMAla propria approvazione per il progetto complessivo di rete tranviaria, come soluzione ottimale e necessaria per garantire la mobilità collettiva nel rispetto della salute di tutti, da coordinare con tutti i progetti di intervento nella città;IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A1) a proseguire il lavoro di interlocuzione con la cittadinanza e gli operatori economici, valutandone le proposte e le esigenze e tenendone conto per quanto possibile nella realizzazione dei progetti esecutivi e nella successiva fase di cantierizzazione;2) definire la progettazione della linea tranviaria garantendo la coesistenza dei binari in sede protetta con il miglioramento della vivibilità dei cittadini e con la mobilità pendolare e ciclabile;3) comunicare alla cittadinanza, riguardo alla alberature, la definizione del numero, del genere e delle aree per la loro ripiantumazione;4) ottimizzare l'interscambio della tramvia con i parcheggi scambiatori ed altri mezzi di trasporto quali treno, autobus, automobile, bicicletta per rendere ancora più incisivo l ruolo dell'opera, necessaria per il rilancio del mezzo pubblico, per incentivare la riduzione del traffico privato, per limitare l'inquinamento;5) definire un piano dei parcheggi che agevoli la sosta per i residenti che saranno toccati dalla cantierizzazione;6) istituire un Osservatorio per le 3 linee della tramvia, in collaborazione con i Quartieri interessati, predisponendo appositi sportelli informativi ed organizzando sopralluoghi programmati ai cantieri con interessati;7) procedere in tempi rapidi, come affermato anche dal Sindaco in una recente intervista, alla creazione di una vera task-force composta da soggetti istituzionali e aziende pubbliche in grado di affrontare la complessità dei progetti in atto;