Calciopoli, l'assessore Giani: "Non è ancora una sentenza. La difesa saprà far emergere argomenti convincenti"

"Mi chiedo perché richieste così sconvolgenti per il calcio italiano vengano pronunciate a poche ore da Germania-Italia, rivelando una inopportunità evidente?". L'interrogativo è dell' assessore allo sport Eugenio Giani che commenta la richiesta di retrocessione in B della Fiorentina e di farla ripartire dal campionato cadetto con 15 punti di penalizzazione, avanzata dal procuratore federale Stefano Palazzi. "Sono profondamente amareggiato, ma dopo un' iniziale sconcerto – afferma ancora l'assessore Giani – voglio sperare che il processo permetta di far emergere gli argomenti di difesa che mi sembrano molto solidi e convincenti. E mi auguro che il processo non assuma la china di giustizia sommaria. Ai tifosi voglio ribadire che non si tratta di una sentenza finale, ma solo di una richiesta e quindi di mantenere un comportamento maturo e responsabile come già ampiamente dimostrato in altre occasioni"."Mi auguro che la Caf – ha concluso l'assessore Giani – presieduta da persona autorevole ed equilibrata, riesca a decidere superando il clima giustizialista che purtroppo fino ad oggi è emerso".(fd)