Nuovi stili di vita, l'assessore Bevilacqua in Regione all'incontro nazionale di Bilanci di Giustizia: "Le istituzioni devono sostenere le buone pratiche"

"Le istituzioni pubbliche possono sostenere i percorsi verso stili di vita più consapevoli, sia assicurando un'adeguata informazione a tutti i cittadini su queste iniziative, sia facendosi portatrici di questi principi e adottando all'interno della pubblica amministrazione buone pratiche volte al rispetto dell'ambiente e al risparmio dell'energia e dell'acqua" E' quanto ha detto l'assessore agli stili di vita e consumo critico Cristina Bevilacqua che stamani era presente in Regione all'incontro nazionale di bilanci di giustizia insieme dall'assessore regionale alla Cooperazione internazionale, perdono e riconciliazione fra i popoli Massimo Toschi e a . da don Gianni Fazzini, coordinatore nazionale dell'associazione Bilanci di Giustizia (www.bilancigiustizia.it)"Il Comune di Firenze ha iniziato a lavorare in questo senso – ha aggiunto l'assessore Cristina Bevilacqua- e, tra le molte iniziative ha attivato insieme a 23 associazione tra le quale anche Bilanci di Giustizia, lo Sportello EcoEquo."Sono un migliaio di famiglie in Italia, riunite in 42 gruppi aderenti all'associazione Bilanci di Giustizia costituita nel 1993.Si ritroveranno a Marina di Massa dal 24 al 27 agosto per il loro incontro nazionale che è stato presentato stamaniNell'abc del "bilanciata" anche un pacchetto di "consigli per acquisti" scelti in base a criteri etici e sostenibili. Qualche esempio: ridurre gli acquisti di prodotti fuori stagione, puntare su prodotti locali o equo-solidali, partecipare a gruppi di acquisto solidale, autoprodurre pane e conserve, acquistare abiti semplici e confezionati con fibre naturali, riadattare e scambiare abiti usati, usare lampade fluorescenti piuttosto che ad incandescenza, installare pannelli fotovoltaici, recuperare acqua piovana, utilizzare detergenti ecologici, incentivare i trasporti collettivi, limitare il consumo di farmaci da banco. (lb)