AdF, Amato e Bosi (Fi): "Non perdiamo l'occasione offerta dai privati per lo sviluppo dell'aeroporto Vespucci e dell'intera città"

Un appello agli enti locali perché non vada persa questa preziosa occasione per lo sviluppo dell'aeroporto e della città, una pesante critica all'operato dell'Amministrazione comunale e della Regione Toscana, la richiesta di un consiglio comunale straordinario sul tema. Sono questi i principali temi su cui si sviluppa il ragionamento del capogruppo di Forza Italia Paolo Amato e del consigliere Enrico Bosi in seguito alla vicenda dell'avvenuta cessione delle quote del Comune di Prato a Aeroporti Holding. Operazione grazie alla quale Aeroporti Holding ha superato il 30% di partecipazione azionaria all'interno della società facendo scattare l'obbligo per l'Offerta Pubblica d'Acquisto."Il mercato batte la politica 1 a 0, anzi 1,13 a 0 – esordisce Amato – ovvero il dinamismo del mercato ha sconfitto l'inerzia della politica". E proprio sulla politica si sofferma il capogruppo di Forza Italia. "Tutti i soggetti istituzionali coinvolti in questa vicenda, dal sindaco di Firenze a quello di Prato, dall'assessore regionale Conti a quello comunale Albini, sono esponenti dello partito, ovvero i Democratici di Sinistra". Secondo Amato la cessione delle azioni da parte del Comune di Prato è avvenuta all'insaputa di Palazzo Vecchio e della Regione, mentre era nota al sindaco di Torino Chiamparino: il 60% delle quote di Aeroporti Holding è infatti di proprietà della società Sagat di cui l'Amministrazione torinese è socio di maggioranza. Tra gli altri soci le banche (Istituto San Paolo) e Benetton."Questa vicenda può avere due spiegazioni – spiega Amato – : o ci troviamo di fronte a una totale incapacità della classe dirigente fiorentina che non si è resa conto che la cessione dell'1,13% rappresenta la chiave di volta dell'intera operazione; oppure siamo di fronte a una faida interna ai Ds. E delle due ipotesi non so quale sia la peggiore". Il capogruppo di Forza Italia offre una sua lettura della vicenda. "Quello che accaduto è la chiara dimostrazione di quanto il sindaco Leonardo Domenici sia debole all'interno del suo partito, di quanto i Ds quando parlano dello sviluppo della città non hanno né cognizione di causa né controllo della situazione, di come per smuovere qualcosa a Firenze occorrono investitori esterni e di quanto l'immobilismo, segno distintivo del Pci prima e dei Ds ora, alla fine non paga"."A questo punto – aggiunge ancora Amato – il mercato può fare quello che la politica non ha saputo fare in tanti anni: far decollare l'aeroporto di Peretola. Aeroporti Holding ha infatti presentato un piano di sviluppo che, se realizzato, porterà lavoro e ricchezza per tutta la città". L'idea è creare un sistema aeroportuale con gli scali di Torino, Bologna, Firenze e Roma Ciampino che si tradurrà in un raddoppio dei passeggeri (da 2,5 a 5 milioni all'anno) nel giro di tre anni. "Tutto questo però si basa su un elemento – spiega il capogruppo di Forza Italia -, la realizzazione della pista parallela. Un progetto da sempre chiesto dal nostro partito e adesso quindi lanciamo un appello alla politica e agli amministratori locali: non create intralci a questo progetto, destinato ad avere grandi benefici per la nostra città. Cogliamo questa occasione". Amato ricorda come Forza Italia abbia proposto, sin dall'inizio di questo mandato amministrativo, un accordo bipartisan per lo sviluppo dell'aeroporto, proposta rimasta però senza esito.Il consigliere Bosi si sofferma sulla pista parallela. "Questo progetto è ben noto ai nostri amministratori perché quanto Aeroporti Holding acquistarono le quote di AdF presentarono un piano industriale dove era presente appunto la pista parallela. Quindi non si può dire che si tratta di una idea nuova. Anzi – aggiunge il consigliere di Forza Italia – la pista parallela è l'unico modo per cui l'aeroporto possa continuare a vivere e a svilupparsi. A questo punto la domanda è chiara: questa città vuole stare al passo con i tempi oppure no?".Amato e Bosi annunciano infine che chiederanno la convocazione di un consiglio comunale straordinario sulla vicenda dell'aeroporto. "Il sindaco Domenici deve spiegare al consiglio la posizione dell'Amministrazione su questa vicenda e in generale sul futuro dell'aeroporto Vespucci" concludono gli esponenti di Forza Italia. (mf)