Caos al pronto soccorso, Pieri (FI): «Contro il sovraffollamento ricorrere ai presidi sanitari e intensificare il servizio dei medici di base»

"Anche questa estate si sta verificando il fenomeno del sovraffollamento negli ospedali e al pronto soccorso: non è più possibile fare a meno dei presidi sanitari e dei medici di base".E' quanto ha dichiarato il consigliere comunale di Forza Italia, Massimo Pieri e componente della "Società della salute" che sottolinea la necessità di "organizzare in modo efficiente le strutture di primo soccorso. I medici di base devono contribuire ad evitare l'intasamento di queste strutture occupandosi di quei casi classificati con codici bianchi e azzurri"."È necessario creare dei filtri a monte - ha proseguito Massimo Pieri - in modo da evitare il blocco della struttura di Pronto Soccorso e permettere ai cittadini di poter contare su un servizio migliore. Ogni giorno il numero degli accessi al Pronto Soccorso degli ospedali fiorentini è molto alto ma la maggiore parte di questi, sono classificati con «codici bianchi» o «azzurri». Si tratta, cioè, di problemi non gravi e risolvibili a livello ambulatoriale ma che impegnano il personale infermieristico e medico con turni di dodici ore"."A complicare la già preoccupante situazione, è la carenza organica delle strutture – ha sottolineato Pieri -. Tutto questo comporta un disagio per i pazienti, e cure che vengono assicurate in ritardo. Sarebbe opportuno anche che la popolazione utilizzasse le strutture di Pronto Soccorso con maggiore oculatezza". (pc)