A Firenze prezzi in salita dello 0,1%. Nel mese di giugno crescono alberghi e ristoranti
Prezzi in salita a giugno di +0,1%. L'inflazione annua a Firenze a +2,2%. Aumentano gli alberghi, i ristoranti, gli alimentari e i viaggi aerei. Questi i dati principali contenuti nell'anticipazione dei risultati del calcolo dell'inflazione a Firenze per il mese di giugno presentati oggi dall'assessore alla statistica Eugenio Giani e dall'ufficio comunale di Statistica, dati che dovranno essere poi confermati dall'Istat.La rilevazione si è svolta dal 1° al 15 del mese di giugno su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione che alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.600 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti e capitoli sono stabiliti dall'Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale.La variazione congiunturale è +0,1% mentre a maggio era +0,4%; la variazione tendenziale è +2,2% mentre a maggio era +2,1%. A contribuire a questo dato sono stati principalmente gli aumenti dei capitoli servizi ricettivi e di ristorazione e generi alimentari e bevande analcoliche.Il forte incremento mensile del capitolo dei servizi ricettivi e di ristorazione (+1,1%) deriva soprattutto dall'aumento della camera di albergo (+3,3%). Aumentano anche il pasto al ristorante (+0,4%) e il camping (+5,0%)..La forte variazione mensile del capitolo dei generi alimentari (+0,5%) è causata dagli aumenti delle patate (+14,1%), della frutta (+2,6%) e dell'olio extravergine d'oliva (+1,0%). In diminuzione il prezzo degli ortaggi (-1,7%) e della carne suina (-1,4%). La variazione annuale del capitolo passa da + 0,4% di maggio a +0,9% di giugno, la più alta da luglio 2004.Nel capitolo delle comunicazioni si segnala una diminuzione compliessiva di -0,7%, causata dal calo del prezzo dei cellulari (-4,3%). In aumento i servizi postali (+2,9%).Nel capitolo dei trasporti si registrano gli aumenti dei trasporti aerei (+5,1%) e marittimi (+3,9%). Per questo mese si registra un leggero calo del prezzo dei carburanti: benzina -0,4% (comunque +11,0% rispetto a giugno 2005) e gasolio -0,7% (comunque +10,8% rispetto a giugno 2005).La variazione negativa del capitolo abitazione, acqua energia elettrica e combustibili (-0,7%) è dovuta ad una correzione del prezzo del gasolio erroneamente rilevato a maggio. La variazione annuale del capitolo (+7,2%) rimane la più alta tra tutti i capitoli di spesa.Tra gli altri aumenti da segnalare quello degli stabilimenti balneari (+4,2%) dei pacchetti vacanza (+1,3%) e della fede in oro (+1,7% rispetto a maggio 2006 e +39,8% rispetto a giugno 2005).Il dato complessivo annuo di +2,2% è il risultato dell'aumento dei beni, che nel paniere rappresentano il 57% del peso complessivo, pari a +1,9%, a fronte di un più marcato aumento dei servizi, che pesano per il restante 43%, pari a +2,6%.Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i prodotti alimentari non lavorati (per esempio ortaggi, frutta, pesce e carne) registrano complessivamente un aumento rispetto a giugno 2005 di +1,2% mentre i beni alimentari lavorati (tra cui pane, bevande, scatolame, formaggi) segnano una variazione più contenuta di +0,4%, positiva per la prima volta da febbraio 2005. I beni energetici sono quelli che registrano i maggiori aumenti: in particolare, l'aumento annuale di quelli regolamentati (fra cui energia elettrica e gas metano) è di +11,6% mentre quelli non regolamentati (carburanti soprattutto) registrano un aumento annuale leggermente più elevato (+11,9%). La variazione annuale di prezzo dei beni durevoli (tra cui elettrodomestici e automobili) è +0,5 mentre quella dei beni non durevoli (tra cui medicinali e alimentari) è di -0,6%. Rimangono sostanzialmente stabili (+0,8%) i beni semidurevoli (fra cui abbigliamento e libri).Tra i servizi crescono di più (+2,8% la variazione annuale) quelli non regolamentati mentre i regolamentati fanno registrare un aumento annuo più contenuto di +1,0%.Prossima anticipazione il 28 luglio. Tutti i dati sono presenti in rete civica all'indirizzo http://statistica.comune.fi.it.(fd)