Bosi (Fi): "Finalmente sull'aeroporto una voce coraggiosa"
Un plauso al presidente di Aeroporti Holding Aldo Napoli che ha rilanciato il progetto della pista parallela all'autostrada, unico modo per evitare la morte del Vespucci. E' quanto commenta il consigliere comunale di Forza Italia Enrico Bosi in merito alle ultime vicende che hanno riguardato l'aeroporto di Firenze."Non si risolvono certamente i problemi dello scalo fiorentino con ricerche o con studi come quelli dell'Associazione Industriali o della Camera di Commercio di Firenze, ma soltanto con il potenziamento delle strutture dichiara Bosi . Bene ha fatto il presidente di Aeroporti Holding Aldo Napoli a rilanciare il progetto della pista parallela all'autostrada, vecchio sogno del compianto architetto Luciano Nustrini e di tutti quegli uomini di buona volontà che hanno sempre sognato, dopo la vergognosa bocciatura di San Giorgio a Colonica per colpa soprattutto dei pratesi e della giunta regionale dell'epoca, il potenziamento dello scalo di Peretola. Senza questa infrastruttura il Vespucci è destinato a morire di asfissia senza poter attrarre l'immenso potenziale dei flussi turistici". Il consigliere di Forza Italia ricorda che a Firenze arrivano 35 milioni di turisti l'anno che soffocano la città con il mezzo gommato, mentre l'attuale aeroporto ne serve appena 2,8 milioni."Confido pertanto aggiunge Bosi che la maggioranza privata di AdF riesca a superare il vergognoso stallo imposto dai partner pubblici che mai hanno avuto a cuore lo sviluppo dello scalo e dell'economia fiorentina"."Sarebbe un vero miracolo che dopo tante vicissitudini si potesse riaprire la via dell'ottimismo sul futuro di Firenze e del suo hinterland. Solo allora si potrà parlare di coordinamento fra gli scali toscani senza penalizzare la nostra città come era ed è tuttora nelle intenzioni delle istituzioni pubbliche. Se ciò non avverrà conclude l'esponente di Forza Italia il destino del Vespucci è nelle mani del bolognese Marconi". (mf)