Riqualificazione di via Barbadori, al via il primo intervento promosso dalla nuova commissione sulla qualità urbana

"Un progetto fortemente richiesto dalla cittadinanza sul quale abbiamo lavorato, in collaborazione con la giunta e con i nostri tecnici". Sono le parole con le quali il presidente della commissione sulla qualità urbana Giovanni Varrasi presenta il progetto di riqualificazione di via Barbadori, il primo promosso a poche settimane dalla costituzione della nuova commissione. "L'intervento riguarda una zona che versa in una situazione critica per problemi di posteggio di auto e motorini – spiega Varrasi - e soprattutto per il flusso delle macchine in un'area dov'è permesso il solo passaggio pedonale".Tecnicamente il progetto prevede per una fase iniziale l'ampliamento del marciapiede destro e la realizzazione di un'isola pedonale in pietra situata all'inizio della strada, in un momento successivo sarà risolto il problema della sosta dei motorini e del parcheggio delle auto. "Questa prima fase dei lavori – ha commentato il vicesindaco Giuseppe Matulli - si inserisce in un quadro più ampio di riqualificazione e miglioramento dell'intera area, una zona ricca di botteghe artigiane e delicata dal punto di vista artistico. In quest'area c'è la necessità di consentire l'accesso ai residenti e di difendere gli spazi che adesso non permettono il passaggio e rendono la zona fortemente soggetta a degrado e a problemi di circolazione. Ringrazio la commissione che si è impegnata su questo intervento e gli architetti Mazzei e Guerrini che hanno fatto sopralluoghi e seguito la stesura del progetto"."L'obiettivo della commissione qualità urbana – ha aggiunto ilo presidente Varrasi - è quello di seguire passo passo un problema e cercare di portarlo avanti fino alla sua risoluzione, altra prerogativa che ci siamo prefissati è ascoltare le richieste dei cittadini, elaborare un piano di arredo urbano e favorire l'integrazione fra i vari uffici di qualità urbana del territorio". I lavori della prima parte dell'intervento inizieranno subito dopo il consenso della sovrintendenza che dovrebbe arrivare entro due settimane. (lb)