Tornano i servizi estivi per gli anziani. L'assessore Cioni: "Un sostegno e un aiuto concreto per chi resta in città"

Torna l'Aiuto Estate Anziani, il servizio di informazione e aiuto concreto per il disbrigo delle pratiche della vita quotidiana; ma anche la sorveglianza attiva, il servizio sperimentale varato l'estate scorsa dalla Regione. E ancora i ricoveri temporanei nelle strutture, le iniziative di socializzazione per combattere la solitudine e le vacanze organizzate dai consigli di Quartiere. Oggi il pacchetto di servizi ed opportunità destinate agli anziani che restano in città sono state presentate dall'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni, da Filippo Vannoni e Anna Laura Abbamondi rispettivamente presidente e direttore di Montedomini, da Pietro Perricone presidente dell'Ancescao e dai rappresentanti dei sindacati dei pensionati."I servizi dell'Aiuto estate anziani sono ormai noti e riscuotono un successo sempre maggiore" ha spiegato l'assessore Cioni che ha anche illustrato il resoconto dell'anno scorso. Sono stati oltre 450 persone seguite dall'Aiuto Estate anziani per oltre 2mila interventi, quasi 1.600 le persone che hanno partecipato alle "Cene fresche" organizzate a Montedomini, più di 2mila i pasti serviti presso i centri anziani altri 2mila quelli consegnati a domicilio, circa 300 gli utenti seguiti dalla sorveglianza attiva, 140 persone che hanno usufruito dei ricoveri di sollievo nelle strutture residenziali. "Adesso dobbiamo impegnarci per aumentare ancora il numero degli anziani che usufruiscono del servizio della sorveglianza attiva". L'assessore Cioni ha poi ricordato che gli anziani che vivono soli a Firenze nel 2005 hanno superato quota 30mila, con un aumento in particolare tra gli over 85enni passati da 5.988 del 2004 ai 6.577 dell'anno scorso, ovvero dal 6,2% al 7%.Tornando ai servizi estivi (per i quali sono stati stanziati 285mila euro), il programma di interventi di salute sarà gestito in collaborazione con Montedomini e con le Pubbliche Assistenze e le Misericordie dell'area fiorentina e agirà in collegamento con le Reti di Solidarietà presenti in ogni Quartiere, con le quali saranno previste anche occasioni periodiche di incontro per monitorare sull'andamento del progetto.Le linee di intervento per l'estate 2006 sono state illustrate ai sindacati pensionati SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP-UIL. E' stato deciso di effettuare a conclusione del progetto, ovvero entro settembre, una verifica congiunta dei risultati del progetto, al completamento dello stesso, in termini di interventi effettuati e risultati di salute.Vediamo in dettaglio le opportunità a disposizione degli anziani nei mesi estivi.AIUTO ESTATE ANZIANISi tratta di un pacchetto di servizi aggiuntivi attivo ormai da diversi anni e consiste nella cosiddetta sorveglianza "passiva" in risposta all'emergenza sociale che si verifica nel periodo estivo. Obiettivo offrire agli over 65 anni che nel periodo estivo restano in città un ventaglio di interventi che vanno dalla semplice compagnia e alla spesa a domicilio, dal sostegno per le attività quotidiane a interventi di assistenza vera e propria. Assicurare insomma un riferimento stabile per tutti coloro che in ragione dell'età, dello stato di solitudine e della limitata autonomia personale possono venire a trovarsi in un improvviso stato di bisogno.La novità di quest'anno è che in realtà il servizio non è mai terminato. A conclusione del servizio organizzato per l'estate 2005 e visti gli ottimi risultati raggiunti, la Società della Salute ha infatti deciso di proseguire l'attività anche nel corso dei mesi non estivi con l'obiettivo di continuare a garantire un pronto riferimento attivabile con facilità e tempestività dai cittadini anziani che vengono a trovarsi in situazioni di difficoltà. E' nato così, in via sperimentale, il servizio denominato "Aiuto Anziani" che ha riproposto sostanzialmente le stesse modalità operative dell'Aiuto Estate Anziani, sia pur contando su una struttura organizzativa più ridotta tarata sui minori bisogni. Con l'arrivo dell'estate e per far fronte ai maggiori bisogni, quindi, è stato deciso di continuare l'attività un potenziando l'organizzazione e i servizi collegati. In concreto servizio "Aiuto Estate Anziani 2006" inizierà il 1° luglio (fino ad allora sarà attivo l'Aiuto Anziani) e andrà avanti fino al 10 settembre. Il servizio sarà svolto da Montedomini presso la sede del Servizio Firenze Telecare con il supporto di alcune associazioni di volontariato. E' sufficiente telefonare al numero verde 800 801616 oppure ai numeri 055/2339600 e 055/2339601 tutti i giorni, compreso i festivi, dalle ore 9 alle ore 24. Il servizio è gestito dal personale del servizio Firenze Telecare di Montedomini, opportunamente potenziato, che provvederà ad analizzare i bisogni, stabilire un rapporto diretto con gli anziani, anche per eventuali approfondimenti, ed organizzare la risposta al bisogno espresso con interventi diretti e azioni informative.Dopo il 10 settembre il servizio proseguirà riprendendo la denominazione "Aiuto Anziani" e il relativo assetto organizzativo non più tarato sulla criticità estiva. Con il servizio collaborano le Pubbliche Assistenze e le Misericordie fiorentine, le Reti di Solidarietà e l'Associazione Voce Amica.LA SORVEGLIANZA ATTIVADa lunedì 26 giugno torna anche la "sorveglianza attiva", il servizio attivato nell'estate del 2004 dalla Regione Toscana e rivolto agli anziani over 75 anni la cui condizione di rischio viene segnalata dalla rete dei servizi (medici di famiglia, ma anche servizi sociosanitari territoriali e Aiuto Anziani) e che viene modulato sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. Prima di tutto saranno contattati gli utenti dell'anno scorso (circa 300) in modo da riattivare il servizio prima di tutto con questi cittadini e poi estenderlo a nuovi cittadini che rientrano nella categoria a rischio. Ovvero persone affette da cardiopatie, iperetensione, insufficienze respiratorie, patologie del sistema nervoso, patologie vascolari, epatiche e renali, diabetici.In concreto la "sorveglianza attiva" viene effettuata tramite contatto telefonico e/o visita domiciliare. L'intensità della sorveglianza sarà variabile sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. Ogni giorno le previsioni meteorologiche a 72 ore relative ad ogni città sono trasmesse dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare al centro di competenza nazionale del sistema, individuato nel dipartimento di epidemiologia della Asl, il quale provvede ad elaborarle producendo un bollettino che segnala le condizioni di rischio per la salute per il giorno stesso e per i due giorni successivi (da nessun allarme a emergenza). Per Firenze il centro di riferimento locale alla ricezione del bollettino meteo è il centro operativo della Protezione civile del Comune. Da qui partono le segnalazioni dirette ai vari soggetti incaricati di attivare gli interventi. In questo modo Firenze è in grado di conoscere in anticipo e con un elevato grado di certezza, la situazione meteorologica prevista sul centro città, rendendo così possibile l'attivazione di interventi differenziati in relazione alla gravità dell'allarme previsto. Da quest'anno poi il bollettino meteo è disponibile, a partire dalle 10, sul sito della Protezione Civile (link sulla rete civica del Comune www.comune.fi.it.). Concretamente si tratta di un contatto telefonico con gli anziani a rischio, tarato in base alle condizioni atmosferiche: più aumenta il rischio, più frequenti saranno le telefonate di controllo (fino a una telefonata tutti i giorni). Nel corso dei colloqui telefonici gli operatori verificheranno se il comportamento degli anziani è appropriato alle condizioni meteorologiche e nel caso forniranno informazioni utili per modificare comportamenti errati. In caso di rilevato rischio per la salute verranno allertati i presidi sanitari e ovviamente i familiari. Se l'anziano non risponde al telefono saranno prima informati i parenti, poi sarà effettuato un sopralluogo per verificare la situazione e nel caso avvertita la forza pubblica. Il servizio, coordinato operativamente da Montedomini, è collegato e coordinato con il servizio di sorveglianza passiva Aiuto Estate Anziani ed è gestito dal COS, il Coordinamento Operativo delle Pubbliche Assistenze e delle Misericordie fiorentine. Anche la sorveglianza attiva terminerà il 10 settembre. E' allo studio la possibilità di estendere anche la sorveglianza attiva ai mesi non estivi, in collegamento con il servizio Aiuto Anziani.INSERIMENTI TEMPORANEI IN RSA E CENTRI DIURNIRientrano nel pacchetto dei servizi estivi anche i ricoveri temporanei degli anziani nelle residenze sanitarie assistenziali (RSA) e nelle residenze assistite (RA) nel periodo estivo. Questo servizio vuole rispondere alla domanda, sempre crescente, di ricoveri temporanei da parte delle famiglie che accudiscono in casa un anziano e che, soprattutto in estate, hanno necessità di un periodo di sollievo dagli impegni quotidiani. I ricoveri temporanei possono durare da 15 giorni a due mesi e riguardano anziani autosufficienti e non autosufficienti. Gli anziani nel periodo di ricovero pagano la normale retta calcolata in base al reddito.PRANZI E CENE IN AMICIZIAVisto il successo riscosso sia in estate (1.600 persone) che negli altri mesi (oltre 13mila da fine settembre alla fine di maggio), viene confermata e potenziata l'iniziativa dei "Pranzi e cene in amicizia" per i fiorentini over 65enni a Montedomini. L'obiettivo è venire incontro alle esigenze degli anziani in questo periodo estivo di grande caldo. Il servizio può infatti essere di supporto a chi non è in condizione di dover richiedere pasti a domicilio, ma per il quale, in queste condizioni di disagio, anche la preparazione del pasto può costituire una difficoltà. Senza contare che i pasti serviti costituiscono un'alimentazione adeguata al caldo di questo periodo. Gli interessati devono prenotare ai numeri 055/2339600 e 055/2339601 oppure al numero verde 800/801616 entro le ore 11 per il pranzo ed entro le ore 18 per la cena e recarsi a Montedomini per ritirare il buono e ottenere il pasto nelle fasce orarie stabilite (dalle 12 fino a non oltre le 13.15 per il pranzo e dalle 18.45 fino a non oltre le 19.30 per la cena). L'anziano partecipa alla spesa del pasto con un contributo di un euro a fronte di un costo di 6 euro. Il resto del costo sarà coperto da Montedomini, tramite i finanziamenti erogati dalla Società della Salute nell'ambito dei progetti per gli anziani. E' bene presentarsi con un documento d'identità valido, in quanto lo stesso potrà essere richiesto dagli incaricati per controllare l'età (che deve almeno di 65 anni) e la residenza a Firenze.VACANZE ANZIANIConfermate le "Vacanze Anziani" organizzate dai consigli di Quartiere. Il servizio offre alle persone over 60 anni una vasta gamma di soggiorni estivi quindicinali (da giugno a settembre) in località marine, montane e termali con la formula "tutto compreso". E' inoltre garantito un sostegno economico a favore dei soggetti economicamente più deboli. I criteri di iscrizione tendono a privilegiare chi è solo, ultraottantenne, chi ha i redditi più bassi e chi è in carica ai servizi sociali, con una partecipazione complessiva di oltre 2.000 cittadini anziani.INIZIATIVE DI SOCIALIZZAZIONEPer gli anziani che restano in città, l'Amministrazione ha programmato, insieme ai centri di aggregazione per anziani (25 strutture con migliaia di soci), alcune iniziative ricreative e di socializzazione, sulla scia di quelle che già negli anni passati hanno riscosso molto successo, come, ad esempio, i tour turistici con i bus scoperti a due piani e le visite guidate presso i musei della città (il museo di mineralogia e quello museo di storia naturale, paleontologia e geologia dell'Università di Firenze, Palazzo Strozzi, Palazzo Vecchio). Da segnalare le gite domenicali, pranzo incluso, per visitare la mostra "La valle dei tesori" nella zona dell'Empolese Valdelsa, le escursioni sulle colline fiorentine (nel mese di agosto) e le numerose attività ludico-ricreative (dagli spettacoli estivi al giardino di Boboli ai concerti musicali, dai balli alle cocomerate fino ai pranzi presso i centri anziani). (mf)