Sciopero dipendenti Fials al Maggio Musicale, Nardella (Ds): "Una scelta contraddittoria che danneggia una manifestazione dedicata ai fiorentini".
Questo l'intervento del consigliere dei Democratici di Sinistra Dario Nardella:"La decisione della FIALS del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino di scioperare domani per far saltare il concerto di chiusura del festival è un fulmine a ciel sereno. Un scelta motivata in modo confuso e contraddittorio che ha come prima conseguenza quella di ferire la città visto che l'evento di domani è tradizionalmente dedicato ai fiorentini"."Questo blocco rischia di compromettere il rapporto con sponsor importanti come la Fondiaria Sai con un danno economico per il teatro che in questi mesi sta cercando di uscire dalla crisi.Dalla crisi non usciremo mai se una parte dei lavoratori cerca ogni volta motivazioni diverse per giustificare il rifiuto dell'accordo siglato al termine del commissariamento per il risanamento finanziario della Fondazione. Su quest'accordo si sono espressi positivamente non solo i sindacati confederali Cgil Cisl e Uil, ma anche tutto il nuovo consiglio di amministrazione del Maggio, con il pieno assenso dell'amministrazione comunale di Palazzo Vecchio. Gli atteggiamenti della FIALS risultano pertanto isolati rispetto alla città e allo stesso teatro e non aiutano il nuovo sovrintendente Giambrone nel difficile compito di rilanciare il Maggio. Mi auguro che i musicisti e gli altri lavoratori della FIALS riflettano seriamente sulle loro decisioni e abbandonino la strada del contrasto a tutti i costi per accogliere in modo chiaro il metodo del confronto costruttivo. Aspettiamo da mesi una proposta complessiva in alternativa all'accordo di risanamento da parte della FIALS e invece arrivano solo critiche, scioperi e insinuazioni scorrette sul sovrintendente e sui propri collaboratori". (fd)