Firenzestate06, "Quasi l'infanzia" in Sala d'Arme: una mostra racconta i bambini e il loro sguardo sul mondo
Lo sguardo dell'infanzia sul mondo attraverso gli occhi dell'artista. C'è un mostra che lo racconta. Si chiama "Quasi l'infanzia" (Sala D'Arme di Palazzo Vecchio: da domani fino al 15 settembre)) e si inserisce nel quadro degli appuntamenti di Firenzestate 06 che quest'anno è dedicata allo sguardo dell'innocenza, proprio quello dei bambini."E' una mostra ha detto l'assessore alla cultura Simone Siliani- che raccoglie opere importanti e significative di artisti contemporanei che attraverso le loro opere hanno colto e ci trasmettono lo sguardo dell'infanzia sul mondo. La Sala d'Arme inoltre proprio per le sue caratteristiche di razionalità e sobrietà è uno degli spazi più rappresentativi e più pronti ad accogliere e far risaltare in lavori di questi grandi artisti."Quasi l'infanzia" è curata da Sergio Risaliti e Pietro Gaglianò e propone il lavoro di protagonisti dell'arte contemporanea come Nan Goldin, Ingar Krauss, Maria Marshall, Luca Stoppini, Monica Carocci, Paola de Pietri, Paolo Parisi, Peter Fiscli & David Weiss, Wang Ningde. Gli artisti serrano nella propria ricerca, secondo linguaggi personali, gli infiniti appunti legati al mondo dei bambini, al rapporto con la maternità e , in modo particolare, allo scambio di sguardi fra gli adulti e i bambini. L'allestimento ha come colonna sonora un brano di Marco Parente, "Altopiano parlante", un inedito che l'artista ha creato proprio ispirato dalla mostra."L'infanzia ha aggiunto il curatore Sergio Risaliti- è il luogo delle utopie dove convergono tutti i desideri di felicità: in primo luogo quelli di chi è ancora bambini e cerca una dimensione piena e appagante della propria età".Gli anni dell'infanzia corrono via e il bambino è già uomo, nostalgico e defraudato di uno stato di grazia mai raggiunto pienamente.Da adulti si osserva il proprio desiderio volgere a quella stagione passata che in misure diverse si vorrebbe mantenere vitale. "Ma le regole delle età hanno detto i curatori- impongono ruoli e doveri che negano, ancora una volta, l'infanzia".La mostra è aperta tutti i giorni escluso il giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20. Il mercoledì è aperta fino alle 22,30. Il biglietto costa 5euro. Ingresso libero per i bambini e i ragazzi fino a 14 anni.(lb)