Centri estivi, da lunedì più di 1500 bambini dai 6 ai 14 anni cominciano le attività
Via al primo turno dei centri estivi del Comune di Firenze. Si parte lunedì con oltre 1500 bambini e ragazzi da 6 a 14 anni. Il servizio è organizzato dai 5 Consigli di Quartiere e rappresenta una valida e collaudata risposta alle necessità delle famiglie durante il periodo di interruzione delle attività scolastiche proponendo attività ed esperienze diverse e stimolanti."I centri estivi saranno aperti tutta l'estate per offrire l'opportunità ai ragazzi e ai bambini di passare le giornate divertendosi e per sostenere le famiglie nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro - ha detto l'assessore ai rapporti con i quartieri Cristina Bevilacqua -. La programmazione di quest'anno è ricca di opportunità ed ha una forte valenza formativa e di socializzazione. Sono previste attività ludico-ricreative, di laboratorio e sportive, uscite per conoscere meglio la città, gite in località marine o montane per offrire ai cittadini più piccoli l'occasione di imparare cose nuove stando insieme ai lori coetanei".Anche quest'anno il Comune coinvolgerà direttamente le famiglie nella valutazione della qualità del servizio attraverso la compilazione di un questionario e richiedendo la disponibilità dei genitori a partecipare ad un gruppo di lavoro durante l'inverno. Con il questionario, destinato sia ai genitori sia ai bambini e ai ragazzi frequentanti la scuola dell'obbligo che ai più piccoli della scuola materna, si potrà esprimere il proprio parere sul servizio segnalando eventuali problemi o disfunzioni e proponendo modifiche che saranno valutate nel corso della preparazione dei programmi per l'anno prossimo. I genitori del gruppo di lavoro verificheranno, con gli addetti al servizio che operano all'interno dei Consigli di Quartiere, la qualità del servizio centri estivi e faranno proposte operative per introdurre innovazioni per la programmazione del 2007."Vogliamo continuare a incrementare la qualità del servizio che è già molto apprezzato, - ha proseguito l'assessore Cristina Bevilacqua e vogliamo farlo coinvolgendo i genitori che con noi condividono questa aspirazione perché i centri estivi rispondano sempre di più alle esigenze dei bambini e dei ragazzi della nostra città".Tutti i quartieri offrono un nutrito programma di attività articolato lungo due settimane e al cui termine è prevista una festa finale. Il primo turno, che si svolge dal 19 giugno al 30 giugno, prevede: laboratori creativi (sculture di palloncini, di creta e di legno, creare con carta pesta, tecniche di pittura e di teatro, arte circense e i trucchi dei giocolieri, murales, fotografia, gare di cucina, preparazione del pane, origami, danze di altri continenti, ecc.), costruzione di strumenti musicali e aquiloni, gite a cavallo e in carrozza, laboratori di educazione stradale e di lingue, percorsi di formazione sul consumo consapevole, giochi a squadre e perlustrazioni nei giardini delle ville e dei parchi comunali, attività ludico-motorie e sportive (baseball, basket, palestra, volley, calcetto, bocce, giochi d'acqua, tennis), giornate in piscina, visite al museo dei ragazzi di Palazzo Vecchio e a quello del treno alla Leopolda, attività naturalistiche al Laboratorio ambientale di Villa Demidoff della Provincia.Per le uscite di un giorno saranno raggiunte le località di: Marina di Massa, Monte Amiata, Calabrone, Monte Senario, Torre del Lago e sono programmate anche gite in fattorie e aziende agricole. I ragazzi più grandi avranno anche l'opportunità di soggiornare per 3 giorni in un villaggio al mare vivendo così una loro prima esperienza di vacanza senza i genitori. Tutte le attività si svolgono con il sostegno di operatori qualificati, nel rapporto uno ogni 10 bambini per la scuola materna, uno ogni 15 per la scuola di base, uno a uno per i diversamente abili.Le sedi dei centri estivi sono prevalentemente nelle scuole e per la scuola di base sono così suddivise: Galliano Rossini, Machiavelli, Vittorio Veneto e il giardino verde Nidiaci per il quartiere 1; Giotto, Pilati, S. Maria a Coverciano, oltre a Strada in Chianti e al Laboratorio verde per il quartiere 2; Damiano Chiesa, Istituto d'Arte, Pertini per il quartiere 3; Anna Frank, De Filippo, Don Milani, Martin Luther Kig, oltre alla Fattoria dei ragazzi e al giardino dei Giuncoli per il quartiere 4; Don Minzoni, Duca d'Aosta, Mameli e Matteotti per il quartiere 5.(lb)