Calcio fiorentino, Carrai (Margherita): «Sospendere la manifestazione fino alla sua rifondazione totale»

«Voler bene al calcio fiorentino non vuol dire permettere e, anzi agevolare attraverso finanziamenti pubblici, la rissa che si è verificata domenica scorsa». E' quanto ha dichiarato il consigliere della Margherita Marco Carrai.«Non si tratta di essere o meno favorevoli ad una storica manifestazione – ha aggiunto – ma di tollerare ancora che il torneo, invece di essere vanto culturale e turistico di Firenze, diventi elemento di vergogna e di sdegno. L'amministrazione comunale ha il dovere di non essere correa a risse e di promuovere il calcio fiorentino quale elemento di unione e orgoglio della città proprio in considerazione delle motivazioni che portarono alla sua nascita nel 1530».«Sospendere una manifestazione in caso di gravi incidenti – ha concluso Carrai – non significa "uccidere" la propria storia e le proprie tradizioni ma rifondarle per ripartire con maggior slancio. Meglio sospendere il torneo fino alla sua rifondazione, anche partendo dalle basi associative, che tollerare ancora risse a spese dei contribuenti». (fn)