Nardella (DS) e Carrai (Margherita) al convegno dei giovani imprenditori a Santa Margherita Ligure
«La politica e le istituzioni devono alimentare giorno per giorno il canale di collaborazione con il mondo delle imprese e in particolare con i giovani imprenditori, nel comune interesse per l'affermazione di un modello di sviluppo del paese che abbia al centro le risorse umane». E' quanto hanno dichiarato il consigliere dei DS Dario Nardella e il consigliere della Margherita Marco Carrai che, come ospiti della delegazione toscana, hanno partecipato del trentaseiesimo convegno dei giovani industriali a Santa Margherita Ligure.«Il motto kantiano di considerare l'uomo come fine e non come mezzo, richiamato al convegno hanno sottolineato i due consiglieri ci pone davanti la necessità di affermare una visione etica dello sviluppo, in cui gli uomini impegnati nell'impresa e nelle istituzioni devono farsi portatori di identità forti e dei valori civili fondativi delle moderne democrazie. Ai giovani imprenditori la politica deve dare risposte tempestive e concrete sulle sfide dell'innovazione, dell'internazionalizzazione, della valorizzazione del merito, della chiarezza delle regole e della burocratizzazione nella pubblica amministrazione. Per fare ciò dobbiamo subito investire con coraggio sulla formazione, sulla ricerca scientifica e sulla cooperazione tra pubblico e private, nella pianificazione di interventi strategici, dio sviluppo dei territori che abbiano al centro la valorizzazione delle risorse umane. Anche a Firenze e in Toscana dovremo consolidare ancor più questi modelli evitando che la politica proceda a singhiozzi, dando il fianco a movimenti e organizzazioni di retroguardia che scambiano la conservazione dello status quo, con la difesa dei diritti».«Dopo l'appuntamento di Santa Margherita Ligure hanno concluso Nardella e Carrai esce rafforzata la collaborazione con i giovani industriali di firenze e della toscana con i quali lavoreremo per rinnovare il volto della mostra città e della nostra regione puntando sulle giovani risorse umane e su un governo dello sviluppo di lungo periodo e con regole chiare». (fn)